PATU' - La Parrocchia San Michele Arcangelo comunica che Sabato 10 giugno e Domenica 11 giugno prossimi in via Principe di Napoli a Patù, per una lunghezza di circa 247 metri, sarà possibile ammirare la VIII edizione dell’ “Infiorata”.
Sono molte le località italiane dove vengono realizzate dell'infiorate, diventate un vero motivo d'orgoglio nazionale nel campo dell'arte floreale. Sono anche un momento magico per visitare alcuni borghi antichi, che in occasione della festa del Corpus Domini vedono i petali di fiori rivestire i centri storici, per creare splendidi lavori d'arte nelle strade. Per creare le immagini, viene prima abbozzato un disegno in gesso sull'asfalto stradale, di solito utilizzato per delimitare le forme del disegno e viene poi riempito con migliaia di petali e semi, con tecniche in definitiva molto simili a quelle utilizzate per la realizzazione di mosaici e arazzi (ma con materiali diversi).
L’Infiorata del Corpus Domini di Patù, che si sviluppa intorno ad un tema prese il via dall’intuizione di don Gian Luigi Marzo, già parroco di Patù, nel lontano 2014, diventando negli anni l’evento più espressivo della tradizione della cittadina, dove si mescolano fede e folklore, realizzata lungo la principale strada della località, dove ogni anno si svolge la solenne processione con l’esposizione della S.S. Eucarestia. Una tradizione che si è interrotta solo a causa del Covid-19, che nelle precedenti edizioni ha raccolto il successo del pubblico e numerosi consensi, grazie all’impegno di una comunità che ha imparato la tecnica per poterla realizzare e, soprattutto, ha colto lo spirito con il quale vivere e proporre questa iniziativa.
«Salento terra di Santi» è il tema scelto per l’ottava edizione dell’Infiorata di Patù che, ogni anno, richiama centinaia di visitatori da tutta la Puglia. I colorati petali dei fiori, che copriranno via Principe di Napoli, ripercorreranno la storia di alcuni Santi che hanno origini salentine o che sono legati al Salento.
Don Carmine Peluso, Parroco di Patù dichiara: “Il senso di responsabilità, riguardo all’infiorata, coinvolge molti abitanti di Patù, al fine di non venir meno al proposito di preparare un grande tappeto di fiori al Signore nel giorno del Corpus Domini. Quest’anno siamo alla sua VIII edizione e, nonostante le turbolenze climatiche, siamo riusciti a raccogliere un’infinità di petali che ci consente, ancora una volta, di offrire uno spettacolo di colori che i fiori dei nostri campi ci regalano. Il tema scelto è “ Salento terra di Santi” e decoreremo artisticamente con i fiori, le immagini di alcuni Santi che hanno origini salentine o che sono vissuti nel Salento. Il nostro Salento è certamente la terra del sole, del mare, del vento, come è la terra dei pizzicati dalla “Taranta”, ma è anche la terra dove con abbondanza agisce la misericordia di Dio. Solo nella nostra Diocesi si stanno portando avanti tre cause di canonizzazione: quella di Mirella Solidoro, del card. Gilberto Angelo Augustoni, e quella di Madre Elisa Martinez, che, il prossimo 25 giugno, sul piazzale della Basilica di Leuca, sarà elevata agli onori degli altari con il grado di Beata e, per concludere, il nostro don Tonino, del quale sono state già riconosciute le sue virtù eroiche e stiamo aspettando che un suo miracolo lo elevi agli onori degli altari. Con l’Infiorata, vogliamo far conoscere i nostri Santi per dirci che la santità è possibile che sia raggiunta anche della nostra gente e da ognuno di noi. L’Infiorata, nel suo realizzarsi, è anche luogo di socialità e di convivialità attraverso la quale passano saperi, tradizioni e integrazione. Nei lunghi e accurati lavori preparatori sono stati coinvolti i ragazzi dei progetti di accoglienza di Arci Lecce Coop Sociale operanti nelle sedi di Patù e Castrignano del Capo, ottenendo un fruttuoso e reciproco arricchimento. Sono sicuro che anche quest’anno l’Infiorata sarà un bel momento per Patù e per tutti quelli che verranno ad ammirare il nostro lavoro.”
Il programma prevede per Sabato 10 Giugno alle ore 20.00,l’accoglienza di Mons. Vito Angiuli, Vescovo di Ugento – S. Maria di Leuca e inizio dei lavori della VIII° edizione dell’Infiorata.
Il giorno successivo, Domenica 11 Giugno, Festa del Corpus Domini, alle ore 8.00, Mons. Vito Angiuli, aprirà ufficialmente l’evento con la benedizione la VII° edizione dell’Infiorata. Alle ore 9.30 sarà celebrata una Santa Messa in Piazza Indipendenza. Nel pomeriggio alle ore 18.30, solenne celebrazione Eucaristica presso la Chiesa Madre e, intorno alle ore 19.30, prenderà avvio la processione del Corpus Domini che attraverserà le seguenti strade: via Giuseppe Romano, via Massimo D’Azeglio, via Principe di Napoli (Luogo dell’Infiorata), via Solferino, via M. Montessori, via G. Pascoli, via Mattarella, via Giovanni XXIII, Borgo Vereto, via Martiri d’Ungheria, Via Vittorio Veneto, via Giuseppe Romano per poi concludersi nella Chiesa SS. Immacolata.
Per tutta la giornata dell’11 giugno si esibirà il concerto bandistico “Terra d’Otranto”.
Info: Don Carmine Peluso - Parroco San Michele Arcangelo - 393 4405940
Sono molte le località italiane dove vengono realizzate dell'infiorate, diventate un vero motivo d'orgoglio nazionale nel campo dell'arte floreale. Sono anche un momento magico per visitare alcuni borghi antichi, che in occasione della festa del Corpus Domini vedono i petali di fiori rivestire i centri storici, per creare splendidi lavori d'arte nelle strade. Per creare le immagini, viene prima abbozzato un disegno in gesso sull'asfalto stradale, di solito utilizzato per delimitare le forme del disegno e viene poi riempito con migliaia di petali e semi, con tecniche in definitiva molto simili a quelle utilizzate per la realizzazione di mosaici e arazzi (ma con materiali diversi).
L’Infiorata del Corpus Domini di Patù, che si sviluppa intorno ad un tema prese il via dall’intuizione di don Gian Luigi Marzo, già parroco di Patù, nel lontano 2014, diventando negli anni l’evento più espressivo della tradizione della cittadina, dove si mescolano fede e folklore, realizzata lungo la principale strada della località, dove ogni anno si svolge la solenne processione con l’esposizione della S.S. Eucarestia. Una tradizione che si è interrotta solo a causa del Covid-19, che nelle precedenti edizioni ha raccolto il successo del pubblico e numerosi consensi, grazie all’impegno di una comunità che ha imparato la tecnica per poterla realizzare e, soprattutto, ha colto lo spirito con il quale vivere e proporre questa iniziativa.
«Salento terra di Santi» è il tema scelto per l’ottava edizione dell’Infiorata di Patù che, ogni anno, richiama centinaia di visitatori da tutta la Puglia. I colorati petali dei fiori, che copriranno via Principe di Napoli, ripercorreranno la storia di alcuni Santi che hanno origini salentine o che sono legati al Salento.
Don Carmine Peluso, Parroco di Patù dichiara: “Il senso di responsabilità, riguardo all’infiorata, coinvolge molti abitanti di Patù, al fine di non venir meno al proposito di preparare un grande tappeto di fiori al Signore nel giorno del Corpus Domini. Quest’anno siamo alla sua VIII edizione e, nonostante le turbolenze climatiche, siamo riusciti a raccogliere un’infinità di petali che ci consente, ancora una volta, di offrire uno spettacolo di colori che i fiori dei nostri campi ci regalano. Il tema scelto è “ Salento terra di Santi” e decoreremo artisticamente con i fiori, le immagini di alcuni Santi che hanno origini salentine o che sono vissuti nel Salento. Il nostro Salento è certamente la terra del sole, del mare, del vento, come è la terra dei pizzicati dalla “Taranta”, ma è anche la terra dove con abbondanza agisce la misericordia di Dio. Solo nella nostra Diocesi si stanno portando avanti tre cause di canonizzazione: quella di Mirella Solidoro, del card. Gilberto Angelo Augustoni, e quella di Madre Elisa Martinez, che, il prossimo 25 giugno, sul piazzale della Basilica di Leuca, sarà elevata agli onori degli altari con il grado di Beata e, per concludere, il nostro don Tonino, del quale sono state già riconosciute le sue virtù eroiche e stiamo aspettando che un suo miracolo lo elevi agli onori degli altari. Con l’Infiorata, vogliamo far conoscere i nostri Santi per dirci che la santità è possibile che sia raggiunta anche della nostra gente e da ognuno di noi. L’Infiorata, nel suo realizzarsi, è anche luogo di socialità e di convivialità attraverso la quale passano saperi, tradizioni e integrazione. Nei lunghi e accurati lavori preparatori sono stati coinvolti i ragazzi dei progetti di accoglienza di Arci Lecce Coop Sociale operanti nelle sedi di Patù e Castrignano del Capo, ottenendo un fruttuoso e reciproco arricchimento. Sono sicuro che anche quest’anno l’Infiorata sarà un bel momento per Patù e per tutti quelli che verranno ad ammirare il nostro lavoro.”
Il programma prevede per Sabato 10 Giugno alle ore 20.00,l’accoglienza di Mons. Vito Angiuli, Vescovo di Ugento – S. Maria di Leuca e inizio dei lavori della VIII° edizione dell’Infiorata.
Il giorno successivo, Domenica 11 Giugno, Festa del Corpus Domini, alle ore 8.00, Mons. Vito Angiuli, aprirà ufficialmente l’evento con la benedizione la VII° edizione dell’Infiorata. Alle ore 9.30 sarà celebrata una Santa Messa in Piazza Indipendenza. Nel pomeriggio alle ore 18.30, solenne celebrazione Eucaristica presso la Chiesa Madre e, intorno alle ore 19.30, prenderà avvio la processione del Corpus Domini che attraverserà le seguenti strade: via Giuseppe Romano, via Massimo D’Azeglio, via Principe di Napoli (Luogo dell’Infiorata), via Solferino, via M. Montessori, via G. Pascoli, via Mattarella, via Giovanni XXIII, Borgo Vereto, via Martiri d’Ungheria, Via Vittorio Veneto, via Giuseppe Romano per poi concludersi nella Chiesa SS. Immacolata.
Per tutta la giornata dell’11 giugno si esibirà il concerto bandistico “Terra d’Otranto”.
Info: Don Carmine Peluso - Parroco San Michele Arcangelo - 393 4405940