BARI – Dodici ambulatori e servizi a disposizione di 16 medici di Medicina generale di Triggiano: tutto in un’unica struttura. Il potenziamento della Sanità territoriale, all’interno del Presidio Integrato di “Fallacara”, passa anche attraverso l’attività di assistenza primaria offerta dai medici di medicina generale che, grazie al protocollo sottoscritto stamane nella Direzione generale della ASL Bari, potranno utilizzare gli ambienti dell’ex Pronto soccorso come studi medici (per una superficie pari 208 metri quadri), sala d’attesa (circa 42 mq) e servizi generali e logistici connessi. Alla sottoscrizione, assieme ai medici interessati, sono intervenuti il direttore generale Antonio Sanguedolce, il direttore sanitario Luigi Rossi, il direttore amministrativo Luigi Fruscio, il direttore del Distretto socio sanitario Francesco Germini e il sindaco di Triggiano Antonio Donatelli.
«La firma – ha sottolineato il direttore generale Antonio Sanguedolce – su questo protocollo con i medici di medicina generale è il risultato di un percorso articolato che va inserito nella prospettiva garantita dai fondi PNRR che, proprio al “Fallacara”, prevedono la realizzazione di una Casa della Comunità con un investimento di 1,3 milioni di euro. Diamo così una prima concreta attuazione al nuovo modello e agli standard previsti per lo sviluppo dell’assistenza territoriale e i medici curanti, in questo senso, ricoprono un ruolo da protagonisti».
I medici in aggregazione potranno utilizzare gli spazi individuati nella palazzina sud, ala est del piano rialzato, dove potranno trasferire le proprie attività. Il “Fallacara”, con l’attivazione prevista già da settembre, potrà così divenire un vero e proprio punto di riferimento per oltre 22mila assistiti, ai quali i medici di base garantiranno una copertura antimeridiana dalle ore 8 alle ore 13:30 e pomeridiana dalle ore 15:30 alle ore 20 per complessive 10 ore giornaliere per 5 su 7 giorni settimanali. Inoltre, nella fascia oraria dalle 13.30 alle 15.30, i medici saranno in "guardia interna" due per volta in turnazione settimanale dal lunedì al venerdì, mentre il sabato e nei prefestivi dalle ore 8 alle 10.
Il valore aggiunto, poi, sarà costituito dall’integrazione dell’attività di Medicina generale con i servizi ospedalieri e distrettuali presenti nel “Fallacara”. La ASL Bari, infatti, metterà a disposizione modalità semplificate di interazione con gli ambulatori di cronicità per l’accesso ai relativi Percorsi diagnostici terapeutici assistenziali (PDTA) e individuerà una quota di posti per l’esecuzione di esami di laboratorio e di prestazioni specialistiche, eventualmente anche di radiodiagnostica, per i pazienti in carico ai medici di medicina generale con refertazione inviata direttamente su una mail dedicata. Per i sedici medici della nuova aggregazione territoriale sarà quindi possibile interagire anche con le attività ambulatoriali delle unità operative di Riabilitazione Respiratoria, Riabilitazione Cardiologica e Lungodegenza, così come con i servizi ambulatoriali preposti all’erogazione di prestazioni di supporto psicologico, nonché disporre di accesso direttamente con lo sportello delle cure domiciliari (PUA). Un indubbio beneficio per gli assistiti di Triggiano che nello stesso luogo, il Presidio integrato, troveranno il proprio medico di medicina generale e tutti i servizi territoriali.
«La firma – ha sottolineato il direttore generale Antonio Sanguedolce – su questo protocollo con i medici di medicina generale è il risultato di un percorso articolato che va inserito nella prospettiva garantita dai fondi PNRR che, proprio al “Fallacara”, prevedono la realizzazione di una Casa della Comunità con un investimento di 1,3 milioni di euro. Diamo così una prima concreta attuazione al nuovo modello e agli standard previsti per lo sviluppo dell’assistenza territoriale e i medici curanti, in questo senso, ricoprono un ruolo da protagonisti».
I medici in aggregazione potranno utilizzare gli spazi individuati nella palazzina sud, ala est del piano rialzato, dove potranno trasferire le proprie attività. Il “Fallacara”, con l’attivazione prevista già da settembre, potrà così divenire un vero e proprio punto di riferimento per oltre 22mila assistiti, ai quali i medici di base garantiranno una copertura antimeridiana dalle ore 8 alle ore 13:30 e pomeridiana dalle ore 15:30 alle ore 20 per complessive 10 ore giornaliere per 5 su 7 giorni settimanali. Inoltre, nella fascia oraria dalle 13.30 alle 15.30, i medici saranno in "guardia interna" due per volta in turnazione settimanale dal lunedì al venerdì, mentre il sabato e nei prefestivi dalle ore 8 alle 10.
Il valore aggiunto, poi, sarà costituito dall’integrazione dell’attività di Medicina generale con i servizi ospedalieri e distrettuali presenti nel “Fallacara”. La ASL Bari, infatti, metterà a disposizione modalità semplificate di interazione con gli ambulatori di cronicità per l’accesso ai relativi Percorsi diagnostici terapeutici assistenziali (PDTA) e individuerà una quota di posti per l’esecuzione di esami di laboratorio e di prestazioni specialistiche, eventualmente anche di radiodiagnostica, per i pazienti in carico ai medici di medicina generale con refertazione inviata direttamente su una mail dedicata. Per i sedici medici della nuova aggregazione territoriale sarà quindi possibile interagire anche con le attività ambulatoriali delle unità operative di Riabilitazione Respiratoria, Riabilitazione Cardiologica e Lungodegenza, così come con i servizi ambulatoriali preposti all’erogazione di prestazioni di supporto psicologico, nonché disporre di accesso direttamente con lo sportello delle cure domiciliari (PUA). Un indubbio beneficio per gli assistiti di Triggiano che nello stesso luogo, il Presidio integrato, troveranno il proprio medico di medicina generale e tutti i servizi territoriali.