TARANTO - La Polizia di Stato ha arrestato un 38enne tarantino perché ritenuto presunto responsabile dei reati di furto aggravato, resistenza a Pubblico Ufficiale ed evasione. I colleghi della Squadra Volante sono intervenuti, questa notte, per una segnalazione giunta al numero di emergenza 113 della Sala Operativa della Questura, relativa ad un furto in atto presso una farmacia del quartiere Tamburi.
Intervenuti sul posto, i poliziotti hanno notato un individuo che usciva furtivamente dal portone adiacente la farmacia segnalata con indosso uno zaino monospalla di colore nero, dal cui taschino fuoriusciva la punta di un cacciavite. Alla vista degli agenti, l’uomo ha tentato la fuga ma è stato bloccato dai poliziotti che, con non poche difficoltà, sono riusciti a metterlo in sicurezza. Il soggetto era in possesso, oltre che del cacciavite, anche di uno scalpello di metallo, di una torcia elettrica e della somma di quasi 4mila euro, suddivisa in banconote di vario taglio.
Nel sopralluogo all'interno della farmacia, si è constatata la forzatura di un registratore di cassa ed il tentativo di apertura di un secondo registratore. Dagli elementi raccolti, si può presumere che l’ingresso all’interno della farmacia sia avvenuto tramite la finestra - forzata - al primo piano dello stabile, raggiunta dal presunto autore del furto attraverso un’impalcatura interna. Il 38enne avrebbe guadagnato l’uscita attraverso la scala del condominio adiacente grazie a due porte presenti al pian terreno apribili dall’interno.
Dagli accertamenti in Banca Dati, è emerso, anche, che lo stesso era sottoposto al regime degli arresti domiciliari, oltre ad annoverare numerosi precedenti penali, in particolare per reati contro il patrimonio. Trasmessi gli atti all’Autorità Giudiziaria competente, l’uomo è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Taranto.