FRIGOLE (LE) - Sono state approvate in consiglio comunale le due delibere presentate dall'assessora alle Politiche urbanistiche, Rita Miglietta.
La prima riguarda il progetto "Tramareterra – Rete ecologica di Frigole", la creazione di un sistema di fruizione diffusa della rete dei canali della bonifica dell'entroterra costiero di Frigole, finanziato con circa 1 milione 300 mila euro di fondi POR. Torna all'attenzione dell'assise – dopo l'approvazione della variante definitiva e la chiusura della conferenza dei servizi – perchè, con il recente aggiornamento del prezziario della Regione Puglia, è stato necessario aggiornare alcune soluzioni del progetto originario con lievi modifiche che non inficiano l'impostazione generale, e legate alla traslazione di piccoli percorsi pedonali. Quindi, il consiglio ha approvato con i voti della maggioranza il progetto definitivo e ha dichiarato la pubblica utilità per le finalità legate all'esproprio.
La seconda delibera riguarda il recupero e la ristrutturazione della masseria Paladini Piccoli, situata nell'entroterra del Parco di Rauccio, ma fuori dai suoi confini. Il progetto si acrive all'interno del quadro normativo regionale che promuove e agevola il turismo rurale con il cambio di destinazione d'uso delle masserie da strutture agricole a strutture ricettive. Il progetto punta al recupero integrale dei manufatti della masseria esistente, salvaguardando l’impianto storico a corte del complesso masserizio. Si tratta di strutture ricettive di dimensioni contenute: sono previste 9 camere da letto, un'ampia area verde, un parcheggio e servizi per gli ospiti. La variante al PRG per permettere la riconversione della struttura è passata con i voti della maggioranza.
«Si tratta di due delibere – dichiara l'assessora alle Politiche Urbanistiche Rita Miglietta – che segnano il percorso che la maggioranza sta portando avanti per la rigenerazione paesaggistica, culturale e turistica della nostra costa, Il progetto Tramareterra che porterà alla creazione della rete ecologica di Frigole si è classificato al primo posto della graduatoria regionale nel 2019 ed è stato molto apprezzato dalla sezione Paesaggio della Regione Puglia che lo ha finanziato per l'attenzione che pone alla ricostruzione dei paesaggi naturalistici degradati e vulnerabili. Un intervento che ci permetterà di rimuovere opere cementizie improprie, di sistemare i ponticelli e alcuni argini dei canali in modo da renderli percorribili da tutti su sentieri con superfici totalmente permeabili. Inoltre, ad ogni intervento naturalistico è associato un intervento massiccio di riforestazione. Con questo progetto rispondiamo alla sollecitazione di diversificare l'offerta turistica della città, di mettere a valore i suoi paesaggi storici quale è quello della bonifica di Frigole e di offrire nuove occasioni di sviluppo. Con l'approvazione del progetto di riconversione della masseria Paladini Piccoli, il consiglio comunale dà il via libera al turismo rurale traghettando un edificio storico dismesso e abbandonato verso una sua rinascita con un modello di struttura ricettiva sostenibile e fortemente ancorato all’identità del territorio rurale della città. Un progetto, che ha superato tutto l’articolato iter istruttorio, non presentando nessun vincolo impeditivo da PPTR, come erroneamente sostenuto in consiglio dalla minoranza».