MICHELE MININNI - Un episodio sconvolgente a grande impatto ambientale in piena regola è stato scoperto nella mattinata di oggi 10 giugno a Trinitapoli, depositati una massa di rifiuti imballati scaricati nella sede di una vecchia cooperativa denominata La Fenice, poco lontana dal centro abitato.
L’episodio è venuto alla luce, grazie alla mobilitazione del
gruppo locale del Movimento 5 Stelle del piccolo centro ofantino che si è subito
prestato a denunciare la misfatta ambientale alla Polizia Municipale del luogo. In
allerta e già al lavoro le forze dell’ordine, tramite gli agenti della Polizia Locale che è
intervenuta prontamente, proprio in queste ore sta valutando tramite i filmati della
videosorveglianza, le eventuali responsabilità dello sciacallaggio ambientale.
"Questo episodio gravissimo dimostra la permeabilità delle mafie nel traffico
illecito di rifiuti e dei reati ambientali, - secondo il portavoce dei grillini Pasquale
Lamacchia - chiediamo alle autorità sanitarie di intervenire al più presto visto
l'avvicinarsi dell'estate per evitare che il disastro abbia proporzioni gigantesche. Sono
sconvolto per la triste scoperta, nella notte alcuni ignoti hanno abbandonato cataste di
rifiuti compattati con mezzi speciali, molto probabilmente provenienti da Anagni,
Pomigliano d’Arco e Napoli, con il proprietario abbiamo denunciato l'accaduto alle
autorità competenti".