BARI - All'angolo di via Garruba con via De Rossi, un vuoto incolmabile è stato lasciato dalla scomparsa improvvisa di Michele De Feudis, il 58enne titolare della Caffetteria dell’angolo, ricordato come un uomo burbero ma sincero, spigoloso ma reale, scherzoso e dissacrante, ma soprattutto capace di preparare un caffè meraviglioso.
Per gli studenti di Lingue, Giurisprudenza o Scienze Politiche, Michele era diventato un punto di riferimento, un amico e un confidente. Non si può non averlo conosciuto se si è frequentato Giurisprudenza o Lingue a Bari, o se si è residenti di via De Rossi, o semplicemente un amante del buon caffè.
Fabio Romito, consigliere regionale della Lega, ha espresso il suo affetto verso Michele, ricordando i tanti momenti condivisi durante gli anni da studente. Con la sua scomparsa, una parte di tanti ricordi e della quotidianità di chi frequentava il bar è svanita.
Il legame speciale che Michele aveva instaurato con la comunità locale, soprattutto con gli studenti, ha lasciato un segno indelebile nei cuori di coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo.
Oggi, Bari perde un pezzo importante della sua identità, ma i ricordi e il suo caffè meraviglioso rimarranno per sempre vivi nei cuori di chi gli è stato vicino. Che Michele De Feudis possa riposare in pace, lasciando dietro di sé un'infinita gratitudine e affetto.