BISCEGLIE - Sarà inaugurata giovedì 27 luglio, dopo il successo degli scorsi tre anni, la nuova edizione del Borgo delle Meraviglie, l’iniziativa ideata dall’associazione Borgo Antico che riapre portoni, cortili e locali del centro storico per dare spazio a botteghe artigianali e commerciali e a proposte artistico-culturali.
Dal 27 luglio al 31 agosto, ogni giorno, sarà dunque possibile passeggiare tra strade, vicoli e viuzze del borgo antico per riscoprire origini, tradizioni, colori, suoni e odori del passato.
L’esperienza si avvale del patrocinio della Città di Bisceglie e della partnership del Gal Ponte Lama, della Camera di Commercio di Bari e della Confcommercio di Bisceglie.
«Siamo stati nuovamente felici di poter contribuire alla realizzazione di una delle idee più creative, sane e coinvolgenti della programmazione annuale biscegliese – spiega Leo Carriera, presidente Confcommercio Bisceglie –. Rendere le vie del borgo un susseguirsi di botteghe in cui si rimettono in luce i mestieri della tradizione, le antiche arti, la creatività di artisti, artigiani e commercianti è sicuramente un’idea interessante e proficua sotto il piano dell’appeal e della crescita».
Giovedì, in occasione della giornata inaugurale, alle ore 20.30, in Piazza Duomo, è in programma una conversazione sulle storiche botteghe artigiane che animavano in passato il borgo antico di Bisceglie, con materiali fotografici inediti che saranno proiettati nel corso della serata. Alla tavola rotonda parteciperanno Leo Carriera, Presidente di Confcommercio Bisceglie, Sergio Silvestris, Presidente emerito Associazione Borgo Antico, il prof. Luigi Palmiotti, presidente Archeoclub, il Commendator Mimì Patruno, Presidente del Gal - Ponte Lama, Gianni Porcelli, Direttore del Gal - Ponte Lama, e concluderà con i suoi ricordi e la sua testimonianza, Sua Eccellenza Mons. Giovanni Ricchiuti, Vescovo dell’Arcidiocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti.
«Sarà una splendida occasione per ricordare i mestieri di un tempo, che rendevano vivace e vitale la nostra città vecchia, attraverso la proiezione di immagini inedite ripescate dagli archivi - annuncia Sergio Silvestris, Presidente emerito di Associazione Borgo Antico -. D’altronde l’idea alla base del Borgo delle Meraviglie è proprio quella di riportare attività commerciali, artigiane e artistiche nel centro storico, per far rivivere quella parte della città che in passato ha rappresentato un centro nevralgico di crescita e sviluppo socio-economico».
Dal 27 luglio al 31 agosto, ogni giorno, sarà dunque possibile passeggiare tra strade, vicoli e viuzze del borgo antico per riscoprire origini, tradizioni, colori, suoni e odori del passato.
L’esperienza si avvale del patrocinio della Città di Bisceglie e della partnership del Gal Ponte Lama, della Camera di Commercio di Bari e della Confcommercio di Bisceglie.
«Siamo stati nuovamente felici di poter contribuire alla realizzazione di una delle idee più creative, sane e coinvolgenti della programmazione annuale biscegliese – spiega Leo Carriera, presidente Confcommercio Bisceglie –. Rendere le vie del borgo un susseguirsi di botteghe in cui si rimettono in luce i mestieri della tradizione, le antiche arti, la creatività di artisti, artigiani e commercianti è sicuramente un’idea interessante e proficua sotto il piano dell’appeal e della crescita».
Giovedì, in occasione della giornata inaugurale, alle ore 20.30, in Piazza Duomo, è in programma una conversazione sulle storiche botteghe artigiane che animavano in passato il borgo antico di Bisceglie, con materiali fotografici inediti che saranno proiettati nel corso della serata. Alla tavola rotonda parteciperanno Leo Carriera, Presidente di Confcommercio Bisceglie, Sergio Silvestris, Presidente emerito Associazione Borgo Antico, il prof. Luigi Palmiotti, presidente Archeoclub, il Commendator Mimì Patruno, Presidente del Gal - Ponte Lama, Gianni Porcelli, Direttore del Gal - Ponte Lama, e concluderà con i suoi ricordi e la sua testimonianza, Sua Eccellenza Mons. Giovanni Ricchiuti, Vescovo dell’Arcidiocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti.
«Sarà una splendida occasione per ricordare i mestieri di un tempo, che rendevano vivace e vitale la nostra città vecchia, attraverso la proiezione di immagini inedite ripescate dagli archivi - annuncia Sergio Silvestris, Presidente emerito di Associazione Borgo Antico -. D’altronde l’idea alla base del Borgo delle Meraviglie è proprio quella di riportare attività commerciali, artigiane e artistiche nel centro storico, per far rivivere quella parte della città che in passato ha rappresentato un centro nevralgico di crescita e sviluppo socio-economico».