Francavilla Fontana, incontro tra l’Amministrazione Comunale e Poste Italiane


FRANCAVILLA FONTANA (BR)
- Martedì 18 luglio il Vicesindaco e Assessore all’Urbanistica Domenico Attanasi ed il Vicepresidente del Consiglio Comunale Francesco Carucci hanno incontrato i responsabili territoriali di Poste Italiane per affrontare le criticità esistenti nell’erogazione dei servizi postali.

Tanti i temi sul tavolo, a cominciare dalla difficolta nella consegna della corrispondenza nelle contrade sino al problema dell’accessibilità dei bancomat per le persone con disabilità.
"È stato un confronto costruttivo. Ringrazio i dirigenti di Poste Italiane – commenta il Vicesindaco e Assessore all’Urbanistica Domenico Attanasi – per la loro disponibilità. Ogni giorno riceviamo sollecitazioni relative alla consegna della posta nelle contrade e, complice una nuova normativa in materia, occorre porre dei correttivi urgenti".
La difficoltà principale è dettata dall’assenza della toponomastica che rende particolarmente complessa la consegna della posta. Il procedimento per adeguare le contrade richiede tempistiche lunghe ed in alcuni casi sarà necessario adottare provvedimenti urbanistici. In attesa di avviare questo iter si ricorrerà all’installazione di cassette postali che saranno posizionate in aree individuate dall’Amministrazione Comunale e fornite gratuitamente da Poste Italiane alle persone che ne faranno richiesta.
"Dopo l’estate – prosegue Attanasi – avvieremo una manifestazione di interesse rivolta ai residenti nelle contrade che potranno richiedere gratuitamente l’assegnazione di una cassetta modulare. Si tratta di una soluzione temporanea in attesa dell’avvio dei provvedimenti per la realizzazione di una adeguata toponomastica nell’agro cittadino. In questo modo tutti potranno avere accesso ad un servizio che, nonostante le tecnologie, continua ad essere fondamentale".
L’altra criticità, illustrata dal Vicepresidente del Consiglio Comunale Francesco Carucci, riguarda l’accessibilità per le persone con disabilità degli sportelli bancomat. L’attuale conformazione delle apparecchiature installate negli uffici postali ne rende impossibile l’utilizzo alle persone con disabilità motorie.
"Ho apprezzato – conclude il Vicepresidente del Consiglio Comunale Francesco Carucci – l’impegno assunto dai dirigenti di Poste Italiane di verificare la fattibilità di interventi per facilitare l’utilizzo di questi strumenti per le persone con disabilità. L’inclusione passa anche dagli aspetti più banali della quotidianità come poter prelevare da uno sportello bancomat".