TRANI - Nella mattinata di lunedì 30 luglio, presso i laboratori dell'Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Bari, verrà eseguita l'autopsia sul corpo di Arcangelo Sifo, l'operaio di 53 anni deceduto a Trani a seguito di un malore.
L'uomo, originario di Bitonto e residente a Palo del Colle nel Barese, è morto mentre si trovava su una impalcatura in via Fiume a Trani. Secondo quanto riferito, si è accasciato improvvisamente mentre si trovava sul ponteggio, causando grande preoccupazione tra i presenti.
Le autorità hanno deciso di procedere con l'autopsia al fine di chiarire le cause del decesso e cercare di comprendere le circostanze che hanno portato all'insorgere del malore. I risultati dell'autopsia potranno fornire elementi utili per una corretta e approfondita indagine sulle cause della tragedia.
La morte dell'operaio ha suscitato grande sgomento e cordoglio tra i familiari, colleghi e amici di Arcangelo Sifo. L'attesa dell'autopsia si fa carica di un'importanza fondamentale per capire quanto accaduto e per cercare di fornire risposte alle domande sulla tragica scomparsa dell'uomo.
L'uomo, originario di Bitonto e residente a Palo del Colle nel Barese, è morto mentre si trovava su una impalcatura in via Fiume a Trani. Secondo quanto riferito, si è accasciato improvvisamente mentre si trovava sul ponteggio, causando grande preoccupazione tra i presenti.
Le autorità hanno deciso di procedere con l'autopsia al fine di chiarire le cause del decesso e cercare di comprendere le circostanze che hanno portato all'insorgere del malore. I risultati dell'autopsia potranno fornire elementi utili per una corretta e approfondita indagine sulle cause della tragedia.
La morte dell'operaio ha suscitato grande sgomento e cordoglio tra i familiari, colleghi e amici di Arcangelo Sifo. L'attesa dell'autopsia si fa carica di un'importanza fondamentale per capire quanto accaduto e per cercare di fornire risposte alle domande sulla tragica scomparsa dell'uomo.