BARI - “Constatare, una volta di più, che la maggior parte degli ospedali di Bari ha carenza di organico è un motivo di grande allarme sociale. Specie in un periodo così delicato come quello estivo. Una situazione resa ancora più complicata dalla circolare regionale che vieta in Puglia l’assunzione di medici vincitori di concorso dipendenti di altre Asl. Una scelta quanto meno opinabile, specie se la stessa Regione propone, con un metodo che nulla ha a che vedere con il merito e la trasparenza, l’assunzione diretta a chiamata e senza concorso di personale medico. Una procedura a dir poco sospetta, che va ad impattare sulla qualità delle prestazioni offerte ai pazienti ed è in palese (con la minuscola, ma anche con la maiuscola, se si vuole) contrasto con le norme costituzionali. L’emergenza drammatica che esiste nei pronto soccorso, ma anche la pericolosa carenza di anestesisti e rianimatori nelle terapie intensive e nelle sale operatorie, impongono decisioni all’altezza della domanda di buona sanità che arriva dal territorio. Serve una strategia volta a garantire assunzioni che coprano una volta per tutte il fabbisogno, chiedendo al governo, se necessario, di poter innalzare in via eccezionale il tetto di spesa regionale. Lo sforzo economico deve però servire per una giusta causa e non certo per favorire clientele di sinistra che sarebbero ancora più odiose se impattassero sulla salute dei cittadini baresi”. Lo dichiara il deputato della Lega, Davide Bellomo.