Scompare l'imprenditore Nicola De Bartolomeo: il cordoglio del presidente Emiliano
BARI - “Ho appreso con grande dolore della morte a 86 anni di Nicola De Bartolomeo. L’ho conosciuto più di 20 anni fa, quando gli chiesi consiglio sulla mia possibile candidatura a sindaco di Bari. Era un uomo buono e sempre rapido nei pensieri e nelle azioni. Ha rappresentato con stile e considerazione per i suoi operai e collaboratori il prototipo dell’imprenditore edile barese e pugliese che è in grado di trasformarsi in soggetto attivo della trasformazione urbana e sociale del luogo dove era nato e operava”. Sono le parole del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano per la scomparsa dell’imprenditore barese Nicola De Bartolomeo.
“Abbiamo sempre affrontato la profonda crisi in cui Bari si trovava allora, senza mai cercare il conflitto e, anzi, più volte mi ha aiutato nelle situazioni difficili a ritrovare armonia e intelligenza collettiva nelle decisioni strategiche - ha aggiunto -. Fu decisivo nell’accelerare la trasformazione delle imprese pugliesi in luoghi dell’innovazione, dell’efficienza e della bellezza della vita. A lui dobbiamo opere pubbliche stupende come lo Stadio San Nicola, progettato da Renzo Piano e realizzato dal consorzio Stadium, del quale era Presidente. Ha realizzato importanti strutture universitarie, alberghi, scuole, ospedali, grandi strutture commerciali, stazioni ferroviarie, caserme delle forze dell’ordine, reti idriche, sedi di Comuni, chiese, la meravigliosa nuova sede del Consiglio Regionale Puglia e la nuova aerostazione dell’Aeroporto di Bari, e tantissimi insediamenti industriali di primo piano, che i suoi meravigliosi figli – sempre al suo fianco – hanno saputo con lui realizzare e completare, portando l’azienda a vertici tecnici e gestionali di livello nazionale.”
“È stato un uomo corretto e leale, integerrimo e coraggioso, che non accettava pressioni politiche e criminali, pronto a respingere ogni sopruso in modo pubblico e trasparente. Lascia a noi tutti un'eredità bellissima, fatta anche di senso dello humour, gentilezza e buona educazione, che lo hanno distinto sempre, anche in tempi difficili, facendolo diventare un esempio per le nuove generazioni. Legatissimo a sua moglie Antonia, che lo ha lasciato troppo presto, a Domenico, Gigi e Rosa e ai suoi nipoti, ha fatto della sua famiglia un capolavoro. A tutti loro e ai suoi collaboratori e operai va la mia vicinanza affettuosa e fraterna” ha concluso.
“Abbiamo sempre affrontato la profonda crisi in cui Bari si trovava allora, senza mai cercare il conflitto e, anzi, più volte mi ha aiutato nelle situazioni difficili a ritrovare armonia e intelligenza collettiva nelle decisioni strategiche - ha aggiunto -. Fu decisivo nell’accelerare la trasformazione delle imprese pugliesi in luoghi dell’innovazione, dell’efficienza e della bellezza della vita. A lui dobbiamo opere pubbliche stupende come lo Stadio San Nicola, progettato da Renzo Piano e realizzato dal consorzio Stadium, del quale era Presidente. Ha realizzato importanti strutture universitarie, alberghi, scuole, ospedali, grandi strutture commerciali, stazioni ferroviarie, caserme delle forze dell’ordine, reti idriche, sedi di Comuni, chiese, la meravigliosa nuova sede del Consiglio Regionale Puglia e la nuova aerostazione dell’Aeroporto di Bari, e tantissimi insediamenti industriali di primo piano, che i suoi meravigliosi figli – sempre al suo fianco – hanno saputo con lui realizzare e completare, portando l’azienda a vertici tecnici e gestionali di livello nazionale.”
“È stato un uomo corretto e leale, integerrimo e coraggioso, che non accettava pressioni politiche e criminali, pronto a respingere ogni sopruso in modo pubblico e trasparente. Lascia a noi tutti un'eredità bellissima, fatta anche di senso dello humour, gentilezza e buona educazione, che lo hanno distinto sempre, anche in tempi difficili, facendolo diventare un esempio per le nuove generazioni. Legatissimo a sua moglie Antonia, che lo ha lasciato troppo presto, a Domenico, Gigi e Rosa e ai suoi nipoti, ha fatto della sua famiglia un capolavoro. A tutti loro e ai suoi collaboratori e operai va la mia vicinanza affettuosa e fraterna” ha concluso.