CANOSA DI PUGLIA - Antonio Lovino e Domenico Di Nunno sono le giovani vittime del tragico incidente avvenuto ieri pomeriggio a Canosa, lungo la strada provinciale SP3 delle Salinelle, che conduce fino alla SS16. Il drammatico episodio ha scosso la comunità locale e ha sollevato nuovamente preoccupazioni sulla sicurezza di quel tratto di strada.
Secondo quanto emerso, i due giovani viaggiavano in sella a una moto mentre rientravano dal mare quando si sono scontrati con un furgone Iveco. Domenico Di Nunno ha perso la vita sul colpo, mentre Antonio Lovino è stato immediatamente trasportato in codice rosso all'ospedale Bonomo di Andria. Purtroppo, gli sforzi dei soccorritori del 118 e dei volontari della Misericordia non sono stati sufficienti per salvare la sua vita, e anche lui è deceduto poco dopo il suo arrivo in ospedale.
La strada sulla quale si è verificato l'incidente è stata al centro di numerose discussioni e polemiche a causa della sua pericolosità. Molti cittadini hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla cattiva manutenzione e alla scarsa visibilità lungo quella tratta. Nel corso degli anni, si sono verificati diversi incidenti, alcuni dei quali hanno avuto esiti fatali, mettendo in evidenza la necessità di intervenire per migliorare la sicurezza della strada.
Sul luogo dell'incidente, oltre ai soccorsi, sono intervenuti anche i carabinieri e la Polizia Locale di Canosa per regolare il traffico e procedere con i primi rilievi. L'intera comunità locale è profondamente scossa dalla tragedia e si chiede ulteriori misure per rendere la strada più sicura e prevenire futuri incidenti.
Secondo quanto emerso, i due giovani viaggiavano in sella a una moto mentre rientravano dal mare quando si sono scontrati con un furgone Iveco. Domenico Di Nunno ha perso la vita sul colpo, mentre Antonio Lovino è stato immediatamente trasportato in codice rosso all'ospedale Bonomo di Andria. Purtroppo, gli sforzi dei soccorritori del 118 e dei volontari della Misericordia non sono stati sufficienti per salvare la sua vita, e anche lui è deceduto poco dopo il suo arrivo in ospedale.
La strada sulla quale si è verificato l'incidente è stata al centro di numerose discussioni e polemiche a causa della sua pericolosità. Molti cittadini hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla cattiva manutenzione e alla scarsa visibilità lungo quella tratta. Nel corso degli anni, si sono verificati diversi incidenti, alcuni dei quali hanno avuto esiti fatali, mettendo in evidenza la necessità di intervenire per migliorare la sicurezza della strada.
Sul luogo dell'incidente, oltre ai soccorsi, sono intervenuti anche i carabinieri e la Polizia Locale di Canosa per regolare il traffico e procedere con i primi rilievi. L'intera comunità locale è profondamente scossa dalla tragedia e si chiede ulteriori misure per rendere la strada più sicura e prevenire futuri incidenti.