BARI - “Decaro vuole ripianare parte dei 4 milioni del “buco” di Amtab con i 2,5 milioni derivanti dalla tassa di soggiorno a carico dei turisti e, conseguentemente, dell’economia del territorio. Il combinato disposto della bocciatura dell’emendamento della Lega, che chiedeva di destinare la metà di quei fondi allo sviluppo turistico delle periferie, e l’attenta lettura dell’articolo 4 del decreto legislativo che consente ai Comuni di deliberare in materia, lo fanno quanto meno sospettare. Laddove, infatti, si legge che il relativo gettito è destinato a finanziare, tra gli interventi in materia di turismo, anche i relativi servizi pubblici locali, non si può che arrivare ad alimentare il dubbio che Decaro abbia già deciso come utilizzarlo. Due più due fa sempre quattro. Come i milioni da ripianare e come l’articolo del decreto del quale il sindaco vorrebbe furbescamente approfittare. Lo sciagurato dissesto dell’Amtab, prodotto da gente incompetente voluta da Decaro, sarà doverosamente oggetto del Consiglio comunale del 7 agosto, a una settimana da Ferragosto. Il rischio evidente è che si sfrutti la distrazione estiva per sanare, almeno in parte, un corposo spreco di denaro pubblico mettendo le mani, sia pure indirettamente, ancora una volta nelle tasche dei cittadini baresi. Non pagano mai quelli che rubano o sperperano, ma solo quelli che hanno già pagato. Come nella peggiore tradizione di una sinistra che presto, anche a Bari, gli elettori manderanno a casa”. Lo dichiara il deputato della Lega, Davide Bellomo.