La suggestiva piazzetta Ugo Foscolo si è animata di versi e di emozioni, ma non solo. Nella serata condotta da Tiziana Colluto non sono mancati momenti di riflessione e di dialogo con gli ospiti, il dott. Massimo Bray, direttore generale dell’Istituto Enciclopedia Italiana Treccani e il cantastorie Enzo Marenaci.
Si è parlato di relazione tra dialetti e lingua nazionale, del potere della cultura nella valorizzazione dei borghi del Sud, di poeti salentini scomparsi di grande valore come Antonio Verri e Cosimo Russo.
E’ stata l’occasione per ascoltare la musica e le canzoni di Marenaci che ha emozionato con la sua versione salentina di “Creuza de ma” di De Andrè. E i poeti Claudia Piccinno, Cristina Carlà , Matteo Greco e Annamaria Colomba, ognuno con il proprio stile e le proprie esperienze, hanno letto i loro versi al pubblico per poi rispondere alle curiosità dei ragazzi della scuola secondaria di primo grado di Surano che, grazie alla collaborazione delle loro docenti, avevano già avuto modo di leggere i loro libri.
Quindi un vero scambio di pensieri e di emozioni tra i poeti e i giovani lettori. Nel corso della serata è stato anche consegnato il “Premio PRO LOCO” che l’Associazione da anni conferisce a studenti suranesi che conseguono la maturità con il massimo dei voti.Quest’anno è stato assegnato allo studente Emanuele Rizzo. Un ulteriore riconoscimento, il premio “Fam. AGROSÃŒ” dedicato a “Marilena Agrosì” è stato assegnato a Marika Vadrucci e Matteo Rizzo per aver conseguito il miglior profitto nella scuola secondaria di primo grado di Surano.
Ringraziando lo sponsor MAIMAI Shoes di Surano, il presidente della Pro Loco Pierluigi Vadruccio insieme agli organizzatori esprimono grande soddisfazione per il successo di pubblico che, ancora una volta, conferma quanto nella società attuale sempre più frenetica ci sia sempre più bisogno di poesia.