ANDRIA - Una sorprendente scoperta è stata fatta nel cuore del centro storico di Andria, dove un giovane di 20 anni è stato arrestato dai Carabinieri per il reato di detenzione ai fini di spaccio di marijuana. La sua vecchia casa, inizialmente passata inosservata, si è rivelata essere il luogo in cui il giovane aveva allestito una serra segreta per coltivare marijuana.
**Un Arresto Decisivo**
L'arresto è stato effettuato dopo che i Carabinieri hanno notato il giovane mentre si aggirava con atteggiamenti sospetti nel borgo antico di Andria. Sospettando qualcosa di irregolare, i militari hanno proceduto all'identificazione e alla perquisizione. Durante questa operazione, è stata trovata una chiave che apriva la porta di una casa situata nella zona in cui il giovane si stava muovendo con fare sospetto.
**Una Serra Segreta Rivelata**
L'accesso alla casa ha svelato una sorpresa inaspettata: una serra per la coltivazione della marijuana accuratamente allestita. Questa serra clandestina comprendeva una serie di attrezzature specifiche, tra cui tre ventilatori, un filtro di aspirazione, una lampada alogena, una ventola di aspirazione, una cabina, 19 vasi in plastica e flaconi di fertilizzante. Inoltre, sono stati rinvenuti 364 dosi di marijuana, pari a 518 grammi, e una busta contenente 212 grammi di marijuana.
**L'Accusa di Detenzione ai Fini di Spaccio**
Il giovane è stato arrestato e ora affronta l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo l'arresto, è stato sottoposto a misure restrittive e gli sono stati concessi gli arresti domiciliari, decisione confermata dal giudice per le indagini preliminari (gip).
**Un Caso di Importanza Locale**
Questo caso di coltivazione clandestina e detenzione di marijuana ha messo in luce il lavoro delle forze dell'ordine nella lotta contro il traffico di sostanze stupefacenti, dimostrando quanto sia importante il loro ruolo nel garantire la sicurezza della comunità. L'arresto del giovane di Andria e la scoperta della serra segreta nel centro storico sono un segnale che le autorità locali stanno attivamente combattendo il commercio illegale di droga nella regione.
**Un Arresto Decisivo**
L'arresto è stato effettuato dopo che i Carabinieri hanno notato il giovane mentre si aggirava con atteggiamenti sospetti nel borgo antico di Andria. Sospettando qualcosa di irregolare, i militari hanno proceduto all'identificazione e alla perquisizione. Durante questa operazione, è stata trovata una chiave che apriva la porta di una casa situata nella zona in cui il giovane si stava muovendo con fare sospetto.
**Una Serra Segreta Rivelata**
L'accesso alla casa ha svelato una sorpresa inaspettata: una serra per la coltivazione della marijuana accuratamente allestita. Questa serra clandestina comprendeva una serie di attrezzature specifiche, tra cui tre ventilatori, un filtro di aspirazione, una lampada alogena, una ventola di aspirazione, una cabina, 19 vasi in plastica e flaconi di fertilizzante. Inoltre, sono stati rinvenuti 364 dosi di marijuana, pari a 518 grammi, e una busta contenente 212 grammi di marijuana.
**L'Accusa di Detenzione ai Fini di Spaccio**
Il giovane è stato arrestato e ora affronta l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo l'arresto, è stato sottoposto a misure restrittive e gli sono stati concessi gli arresti domiciliari, decisione confermata dal giudice per le indagini preliminari (gip).
**Un Caso di Importanza Locale**
Questo caso di coltivazione clandestina e detenzione di marijuana ha messo in luce il lavoro delle forze dell'ordine nella lotta contro il traffico di sostanze stupefacenti, dimostrando quanto sia importante il loro ruolo nel garantire la sicurezza della comunità. L'arresto del giovane di Andria e la scoperta della serra segreta nel centro storico sono un segnale che le autorità locali stanno attivamente combattendo il commercio illegale di droga nella regione.