Attacco di droni danneggia petroliera russa e tensioni crescono nei mari

Nella notte, un presunto attacco di droni marini ha danneggiato una petroliera russa vicino allo stretto di Kerch. Il video pubblicato dal canale Telegram di Rbc-Ukraine ha mostrato quello che sembra essere il drone responsabile dell'attacco. La petroliera, carica di carburante, è esplosa, creando un'esplosione visibile anche da lontano. Questo attacco si aggiunge a un precedente episodio in cui un'altra nave russa è stata colpita nel Mar Nero.

Nel frattempo, esplosioni sono state registrate nella città di confine russa Kursk. Mentre si tiene un vertice per i negoziati sull'Ucraina a Gedda, in Arabia Saudita, la Cina è presente tra i partecipanti. Nel contesto delle crescenti tensioni, la Polonia ha denunciato il rischio di "provocazioni" russe e bielorusse al suo confine e ha annunciato piani per rafforzare le capacità di sorveglianza. Anche la Romania è in allerta, condannando gli attacchi vicino al confine.

Parallelamente, l'oppositore russo Alexei Navalny è stato condannato a 19 anni di prigione in un processo giudicato "politico" dall'Occidente. Le tensioni in diverse regioni e gli sviluppi politici sembrano contribuire a un clima di incertezza e instabilità.

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