Banca dei Saperi e Ospedale San Cataldo: sbloccato l’iter per il completamento dei lavori

TARANTO - Con grande soddisfazione del Presidente Emiliano, annunciamo che sia per la sede universitaria di Medicina che per la realizzazione delle gare per le macchine e le attrezzature dell' Ospedale San Cataldo, siamo arrivati ad uno snodo cruciale. Negli anni, abbiamo dato particolare attenzione a queste due opere, convinti che, daranno lustro alla città di Taranto elevandone la vivibilità. Così in una nota Cosimo Borraccino Consigliere del Presidente della Regione Puglia per l'attuazione del Piano Taranto.

Inoltre un giusto plauso alla direzione strategica della ASL Taranto per il grande impegno profuso per questi due dossier, senza dimenticare mai di ringraziare l’On. Michele Pelillo che nel 2008, all’epoca dei fatti assessore regionale al bilancio della giunta Vendola, pensó ed inizió ad avviare materialmente l’iter del nuovo ospedale, attraverso la dotazione di oltre 200 milioni di € nel bilancio regionale. Per l'ex Banca d'Italia, ora sede del corso di laurea di Medicina e Chirurgia, denominata Banca dei Saperi, con una dotazione finanziaria di 7,5 milioni di euro partono i lavori di ristrutturazione che aggiungeranno altre aule moderne di studio e si avranno così ampi spazi per lo studio.

Tali interventi di ristrutturazione, della durata di un anno, lasceranno intatti intatto il prestigio e lo spessore storico e artistico della struttura di Piazza Ebalia.

Per l'ospedale San Cataldo, invece, arrivano finalmente gli ulteriori 105 milioni di euro, che saranno ora a disposizione della ASL e che serviranno per il completamento della struttura, per ciò che riguarda macchine e arredamenti e che avrà un approccio innovativo al percorso terapeutico in grado di offrire a tutti i tarantini e non solo, entro breve tempo, un nuovo punto di riferimento dell’eccellenza medica ospedaliera.

Continuiamo così a lavorare per cambiare il futuro della nostra città.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto