MONOPOLI - Una tragedia è stata evitata ieri pomeriggio a Monopoli, quando un bimbo di soli un anno e mezzo ha rischiato di annegare in una piscina gonfiabile. L'incidente è avvenuto in una villetta privata dove la famiglia stava trascorrendo le proprie vacanze estive.
Il piccolo è sfuggito momentaneamente al controllo dei genitori e, in un tragico incidente, è caduto nella piscina gonfiabile. Fortunatamente, il pericolo è stato prontamente individuato, e il personale medico del 118 è stato chiamato in aiuto. I soccorritori sono intervenuti immediatamente per prestare le cure necessarie al bimbo.
Dopo il pronto intervento, il bambino è stato trasportato all'ospedale San Giacomo di Monopoli, dove è stato intubato per garantire la sua stabilità . Successivamente, è stato trasferito al reparto di Terapia Intensiva Pediatrica dell'ospedale di Bari per ulteriori cure e monitoraggio.
Attualmente, nonostante la gravità della situazione, sembra che il piccolo non sia in pericolo di vita. Il tempestivo intervento del personale medico e il trasferimento in una struttura specializzata hanno giocato un ruolo cruciale nel preservare la salute e la vita del bambino.
L'episodio serve da monito per tutti i genitori e le famiglie, evidenziando l'importanza di mantenere una sorveglianza costante sui bambini, soprattutto quando si trovano vicino a fonti d'acqua o situazioni potenzialmente pericolose. La sicurezza dei bambini deve essere sempre una priorità , e questo episodio ci ricorda quanto sia fondamentale mantenere un'attenzione costante per evitare tragedie simili.
Il piccolo è sfuggito momentaneamente al controllo dei genitori e, in un tragico incidente, è caduto nella piscina gonfiabile. Fortunatamente, il pericolo è stato prontamente individuato, e il personale medico del 118 è stato chiamato in aiuto. I soccorritori sono intervenuti immediatamente per prestare le cure necessarie al bimbo.
Dopo il pronto intervento, il bambino è stato trasportato all'ospedale San Giacomo di Monopoli, dove è stato intubato per garantire la sua stabilità . Successivamente, è stato trasferito al reparto di Terapia Intensiva Pediatrica dell'ospedale di Bari per ulteriori cure e monitoraggio.
Attualmente, nonostante la gravità della situazione, sembra che il piccolo non sia in pericolo di vita. Il tempestivo intervento del personale medico e il trasferimento in una struttura specializzata hanno giocato un ruolo cruciale nel preservare la salute e la vita del bambino.
L'episodio serve da monito per tutti i genitori e le famiglie, evidenziando l'importanza di mantenere una sorveglianza costante sui bambini, soprattutto quando si trovano vicino a fonti d'acqua o situazioni potenzialmente pericolose. La sicurezza dei bambini deve essere sempre una priorità , e questo episodio ci ricorda quanto sia fondamentale mantenere un'attenzione costante per evitare tragedie simili.