FOGGIA - Apricena sotto choc per la folle violenza che si è scatenata ai danni del consigliere comunale Michele Lacci. L'uomo è stato picchiato e poi minacciato con una pistola alla testa per aver difeso il figlio. Lo rende noto un comunicato del Partito Democratico di Apricena (Fg). “Questa mattina – si legge – è accaduto un episodio davvero spiacevole. Il nostro capogruppo, Michele Lacci, è stato prima vigliaccamente colpito con un pugno e poi, come se non bastasse, gli è stata puntata una pistola alla testa solo perché chiedeva, in maniera educata e pacata, spiegazioni riguardo a uno schiaffo ricevuto poco prima dal figlio”.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri intervenuti sul posto, l’aggressore sarebbe un diciannovenne. La posizione del giovane, volto conosciuto alle forze dell’ordine, è ora al vaglio dei carabinieri e della Procura. Stando alle prime informazioni, il 19enne questa mattina, davanti a un bar del paese, avrebbe prima aggredito il ragazzino di 13 anni, figlio dell’esponente Pd; quando Lacci ha raggiunto il 19enne per chiedere spiegazioni, lo stesso politico è stato colpito con un pugno, poi gli è stata puntata una pistola in faccia.
“Ero in studio con mio figlio di 13 anni – dice all’ANSA Lacci – quando quest’ultimo si è allontanato per fare una commissione e transitando davanti a un bar ha incrociato lo sguardo di un giovane che, senza alcun motivo, ha sferrato a mio figlio un ceffone. Una volta appreso l’accaduto mi sono recato davanti al bar e, alla nostra vista, il giovane si è scagliato contro di me sferrandomi prima un pugno in pieno volto e poi, mentre io e mio figlio cercavamo di allontanarci, mi ha puntato una pistola alla tempia. È stato bloccato da un avventore che si trovava nei pressi del bar, così come sono intervenuti in mia difesa anche i gestori e altra gente”. Il capogruppo del Pd insieme al figlio si è recato in ospedale per le cure del caso. Dieci giorni di prognosi per lui, qualche giorno in meno per il figlio. “Quello che amareggia e preoccupa è la facilità con cui questi giovani compiano aggressioni e il timore che questi episodi possano accadere con frequenza”, commenta Lacci.
“È molto grave quanto accaduto questa mattina ad Apricena ai danni del consigliere Michele Lacci. Come Partito democratico della Puglia e di Foggia vogliamo esprimere a Michele e alla sua famiglia la nostra totale solidarietà e vicinanza”. Lo dichiarano in un nota Domenico De Santis, segretario PD Puglia, Lia Azzarone, presidente Pd Puglia e Pierpaolo D’Arienzo, segretario Pd Foggia, sottolineando che “solo il tempestivo intervento delle forze dell’ordine ha evitato una tragedia”
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri intervenuti sul posto, l’aggressore sarebbe un diciannovenne. La posizione del giovane, volto conosciuto alle forze dell’ordine, è ora al vaglio dei carabinieri e della Procura. Stando alle prime informazioni, il 19enne questa mattina, davanti a un bar del paese, avrebbe prima aggredito il ragazzino di 13 anni, figlio dell’esponente Pd; quando Lacci ha raggiunto il 19enne per chiedere spiegazioni, lo stesso politico è stato colpito con un pugno, poi gli è stata puntata una pistola in faccia.
“Ero in studio con mio figlio di 13 anni – dice all’ANSA Lacci – quando quest’ultimo si è allontanato per fare una commissione e transitando davanti a un bar ha incrociato lo sguardo di un giovane che, senza alcun motivo, ha sferrato a mio figlio un ceffone. Una volta appreso l’accaduto mi sono recato davanti al bar e, alla nostra vista, il giovane si è scagliato contro di me sferrandomi prima un pugno in pieno volto e poi, mentre io e mio figlio cercavamo di allontanarci, mi ha puntato una pistola alla tempia. È stato bloccato da un avventore che si trovava nei pressi del bar, così come sono intervenuti in mia difesa anche i gestori e altra gente”. Il capogruppo del Pd insieme al figlio si è recato in ospedale per le cure del caso. Dieci giorni di prognosi per lui, qualche giorno in meno per il figlio. “Quello che amareggia e preoccupa è la facilità con cui questi giovani compiano aggressioni e il timore che questi episodi possano accadere con frequenza”, commenta Lacci.
“È molto grave quanto accaduto questa mattina ad Apricena ai danni del consigliere Michele Lacci. Come Partito democratico della Puglia e di Foggia vogliamo esprimere a Michele e alla sua famiglia la nostra totale solidarietà e vicinanza”. Lo dichiarano in un nota Domenico De Santis, segretario PD Puglia, Lia Azzarone, presidente Pd Puglia e Pierpaolo D’Arienzo, segretario Pd Foggia, sottolineando che “solo il tempestivo intervento delle forze dell’ordine ha evitato una tragedia”