Festa Patronale Lecce, Salvemini: ‘Dobbiamo essere tutti orgogliosi’
LECCE - Al termine dei tre giorni di festa patronale, si invia di seguito dichiarazione del sindaco Carlo Salvemini:
“Sono state tre giornate piene, faticose, luminose, felici. Nel 2018 cominciammo un percorso che aveva l’obiettivo di restituire alle tradizioni civili della Festa di Sant’Oronzo vivibilità, sostenibilità, decoro. Che restituisse alle giornate più importanti per la comunità leccese la capacità di attrarre e di intrattenere. Che ristabilisse un legame stretto tra la festa popolare e i riti religiosi, che rappresentano momenti di fede ma anche di storia e cultura della nostra città.
Siamo riusciti nel nostro obiettivo, e possiamo fare ancora meglio. In questi giorni ho visto ancora una volta quanto la Festa sia capace di emozionare, incuriosire, scatenare nei cuori dei leccesi quel senso di comunità e di orgoglio che è la vera forza di questa città e che a volte finisce oscurato da troppe inutili divisioni. Come ci ha saggiamente ricordato monsignor Seccia.
In questi giorni i leccesi hanno riempito le strade e le piazze, in particolare durante la solenne processione, che regala ogni anno le emozioni più belle. Non si sono verificati incidenti, né sono stati segnalati casi di offesa al decoro e alla pulizia. È il segno del rispetto che nutriamo nei confronti della festa e della città, e va segnalato, perché anche questa è una conquista costruita negli anni. Ringrazio i tanti visitatori e i turisti, in particolare stranieri, nei cui occhi abbiamo letto la meraviglia per lo spettacolo delle luminarie, della banda, dei segni di devozione, dei concerti.
Ogni sera le vie della festa sono state percorse da decine di migliaia di persone. Ogni mattina si ripresentavano pulite e lucidate. Più di 30mila persone hanno raggiunto il centro usando i mezzi pubblici e le navette. Il traffico automobilistico non è mai stato caotico, come avveniva in passato. L’offerta di mostre, musica, spettacoli teatrali è stata varia, diffusa e apprezzatissima.
Io ringrazio l’assessore Paolo Foresio per lo straordinario e appassionato lavoro, ringrazio tutta la giunta, gli uffici del Comune (Polizia Locale, Protezione Civile, Cultura, Attività produttive, Urbanistica, Lavori pubblici, Ambiente, Mobilità) che hanno lavorato tanto in pieno agosto sull’organizzazione della festa, Sgm, Lupiae servizi e Monteco. L’associazione PugliArmonica che è stata al nostro fianco con competenza, creatività, professionalità.
Centinaia di persone di buona volontà che lavorando con impegno ogni giorno, dall’alba a tarda notte, hanno contribuito a questi tre giorni straordinari. Che non sono frutto di un “miracolo di Sant’Oronzo”, ma di scelte politiche e amministrative, di fatica e coraggio. Dobbiamo esserne orgogliosi, tutti. Che soddisfazione per tutti vedere che la nostra città anche stamattina alle 7 era già pulita”.
“Sono state tre giornate piene, faticose, luminose, felici. Nel 2018 cominciammo un percorso che aveva l’obiettivo di restituire alle tradizioni civili della Festa di Sant’Oronzo vivibilità, sostenibilità, decoro. Che restituisse alle giornate più importanti per la comunità leccese la capacità di attrarre e di intrattenere. Che ristabilisse un legame stretto tra la festa popolare e i riti religiosi, che rappresentano momenti di fede ma anche di storia e cultura della nostra città.
Siamo riusciti nel nostro obiettivo, e possiamo fare ancora meglio. In questi giorni ho visto ancora una volta quanto la Festa sia capace di emozionare, incuriosire, scatenare nei cuori dei leccesi quel senso di comunità e di orgoglio che è la vera forza di questa città e che a volte finisce oscurato da troppe inutili divisioni. Come ci ha saggiamente ricordato monsignor Seccia.
In questi giorni i leccesi hanno riempito le strade e le piazze, in particolare durante la solenne processione, che regala ogni anno le emozioni più belle. Non si sono verificati incidenti, né sono stati segnalati casi di offesa al decoro e alla pulizia. È il segno del rispetto che nutriamo nei confronti della festa e della città, e va segnalato, perché anche questa è una conquista costruita negli anni. Ringrazio i tanti visitatori e i turisti, in particolare stranieri, nei cui occhi abbiamo letto la meraviglia per lo spettacolo delle luminarie, della banda, dei segni di devozione, dei concerti.
Ogni sera le vie della festa sono state percorse da decine di migliaia di persone. Ogni mattina si ripresentavano pulite e lucidate. Più di 30mila persone hanno raggiunto il centro usando i mezzi pubblici e le navette. Il traffico automobilistico non è mai stato caotico, come avveniva in passato. L’offerta di mostre, musica, spettacoli teatrali è stata varia, diffusa e apprezzatissima.
Io ringrazio l’assessore Paolo Foresio per lo straordinario e appassionato lavoro, ringrazio tutta la giunta, gli uffici del Comune (Polizia Locale, Protezione Civile, Cultura, Attività produttive, Urbanistica, Lavori pubblici, Ambiente, Mobilità) che hanno lavorato tanto in pieno agosto sull’organizzazione della festa, Sgm, Lupiae servizi e Monteco. L’associazione PugliArmonica che è stata al nostro fianco con competenza, creatività, professionalità.
Centinaia di persone di buona volontà che lavorando con impegno ogni giorno, dall’alba a tarda notte, hanno contribuito a questi tre giorni straordinari. Che non sono frutto di un “miracolo di Sant’Oronzo”, ma di scelte politiche e amministrative, di fatica e coraggio. Dobbiamo esserne orgogliosi, tutti. Che soddisfazione per tutti vedere che la nostra città anche stamattina alle 7 era già pulita”.