BARI - La Fiera del Levante, una delle manifestazioni più importanti e storiche del sud Italia, è nuovamente al centro dell'attenzione, ma purtroppo non per le ragioni giuste. Il deputato della Lega, Davide Bellomo, ha espresso la sua forte critica nei confronti dell'attuale stato di degrado e abbandono in cui versa questa istituzione fieristica. Secondo Bellomo, questa situazione rappresenta un ennesimo fallimento delle amministrazioni locali, guidate da Antonio Decaro e dal governatore Michele Emiliano.
Bellomo ha dichiarato: "Sono anni che denuncio, nel silenzio assordante di Decaro e di Emiliano, lo stato di incuria e abbandono nel quale si trova la Fiera del Levante. Ora, a due settimane dall'appuntamento campionario, la vergogna torna alla ribalta della cronaca." La sua critica è mossa dalla scoperta di un'intera area transennata, parte della zona monumentale, che sembra essere stata barricata per nascondere lo stato di degrado agli occhi dei visitatori.
La situazione è particolarmente preoccupante in quanto questa area transennata ospita la sede di rappresentanti dell'artigianato, un segmento produttivo fondamentale che merita un adeguato spazio e visibilità durante la Fiera del Levante. Tuttavia, sembra che l'interesse principale di Decaro e Emiliano sia quello di far sì che la Campionaria inglobi i padiglioni del Comune e della Regione, a discapito del quartiere fieristico.
Bellomo ha accusato le amministrazioni locali di essere interessate solo a preservare i propri interessi elettorali, ignorando completamente la situazione critica della Fiera del Levante. Ha dichiarato: "Questi signori tutelano solo sé stessi e non il territorio che rappresentano. Altrimenti mi avrebbero fatto sapere più di un anno fa, quando lanciavo l'allarme da consigliere regionale, quale strategia intendessero mettere in campo per il quartiere fieristico. Invece siamo arrivati al degrado di oggi che si aggiunge al degrado di ieri."
La Fiera del Levante è una vetrina importante per la regione e rappresenta un'opportunità per promuovere il territorio e le sue eccellenze. Tuttavia, la sua condizione attuale mina la reputazione della manifestazione e richiede un intervento urgente per riportarla alla sua gloria passata. Bellomo ha evidenziato la necessità di affrontare la situazione con serietà e responsabilità, piuttosto che nascondere la polvere sotto il tappeto e impedire ai visitatori di accedere a determinate aree. La comunità attende ora risposte e azioni concrete per preservare questa importante tradizione fieristica.
Bellomo ha dichiarato: "Sono anni che denuncio, nel silenzio assordante di Decaro e di Emiliano, lo stato di incuria e abbandono nel quale si trova la Fiera del Levante. Ora, a due settimane dall'appuntamento campionario, la vergogna torna alla ribalta della cronaca." La sua critica è mossa dalla scoperta di un'intera area transennata, parte della zona monumentale, che sembra essere stata barricata per nascondere lo stato di degrado agli occhi dei visitatori.
La situazione è particolarmente preoccupante in quanto questa area transennata ospita la sede di rappresentanti dell'artigianato, un segmento produttivo fondamentale che merita un adeguato spazio e visibilità durante la Fiera del Levante. Tuttavia, sembra che l'interesse principale di Decaro e Emiliano sia quello di far sì che la Campionaria inglobi i padiglioni del Comune e della Regione, a discapito del quartiere fieristico.
Bellomo ha accusato le amministrazioni locali di essere interessate solo a preservare i propri interessi elettorali, ignorando completamente la situazione critica della Fiera del Levante. Ha dichiarato: "Questi signori tutelano solo sé stessi e non il territorio che rappresentano. Altrimenti mi avrebbero fatto sapere più di un anno fa, quando lanciavo l'allarme da consigliere regionale, quale strategia intendessero mettere in campo per il quartiere fieristico. Invece siamo arrivati al degrado di oggi che si aggiunge al degrado di ieri."
La Fiera del Levante è una vetrina importante per la regione e rappresenta un'opportunità per promuovere il territorio e le sue eccellenze. Tuttavia, la sua condizione attuale mina la reputazione della manifestazione e richiede un intervento urgente per riportarla alla sua gloria passata. Bellomo ha evidenziato la necessità di affrontare la situazione con serietà e responsabilità, piuttosto che nascondere la polvere sotto il tappeto e impedire ai visitatori di accedere a determinate aree. La comunità attende ora risposte e azioni concrete per preservare questa importante tradizione fieristica.