Ministra Calderone al Senato: ‘Lavoro come Rimedio alla Povertà, Reddito di cittadinanza e Assegno di inclusione in discussione’

ROMA - La Ministra Marina Calderone ha tenuto un'informativa al Senato riguardo al Reddito di Cittadinanza (Rdc) e all'Assegno di Inclusione, sottolineando l'importanza del lavoro come rimedio alla povertà. Durante il suo intervento, la Ministra ha evidenziato l'attenzione sui rischi di marginalità sociale e ha sottolineato che nonostante ciò, è fondamentale considerare il lavoro come mezzo principale per uscire dalla povertà.

Calderone ha spiegato che su un totale di 159.000 sms inviati ai beneficiari del Rdc per la sospensione della misura, ben 117.317 sono stati mandati a famiglie composte da una sola persona. La Ministra ha riconosciuto che il bisogno è spesso multidimensionale e che la povertà reddituale può essere accompagnata da povertà educativa e altre forme di deprivazione sociale.

La Ministra ha inoltre richiamato l'attenzione sul fatto che il Reddito di Cittadinanza ha subito criticità fin dall'inizio, con aspetti legati all'efficacia della misura come politica attiva del lavoro che sono stati messi in discussione. Ha osservato che il Rdc ha mostrato problemi fin dalla sua introduzione, inclusa la mancanza di allineamento tra il sostegno monetario e le iniziative di attivazione.

Riguardo all'Assegno di Inclusione, la Ministra ha spiegato che questo nuovo sistema mira a rendere più agevole la presa in carico da parte dei servizi sociali degli enti territoriali. Questo assegno sarà legato alla partecipazione delle persone a misure di politica attiva del lavoro, con l'obiettivo di sviluppare le competenze per l'inserimento lavorativo. L'Assegno di Inclusione sarà riconosciuto a partire dal 1° gennaio 2024 e sarà condizionato all'adesione a un percorso personalizzato di attivazione e inclusione sociale e lavorativa.

La Ministra ha sottolineato l'importanza di rendere operativa la piattaforma Siisl per l'inclusione sociale e lavorativa entro il 1° settembre, al fine di consentire alle persone di richiedere la prima misura prevista dall'Assegno di Inclusione.

Infine, il capogruppo del Partito Democratico, Francesco Boccia, ha esortato il governo a non procrastinare ulteriormente le misure e a dare risposte concrete alle sfide attuali. Il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Stefano Patuanelli, ha chiesto una commissione d'inchiesta per indagare sulla gestione degli sms inviati ai beneficiari del Reddito di Cittadinanza.

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