OSTUNI (BR) - L’emozione continua. Dopo il successo riscosso dalla presentazione del libro e l’incontro con Nicola Gratteri, la kermesse letteraria e d’attualità "Un’emozione chiamata libro" prosegue sempre sui binari dell’aderenza a temi di spessore culturale e sociale.
Dopo le festività in onore di Sant’Oronzo, nel chiostro di Palazzo San Francesco sarà ospite della rassegna Davide Faraone. Il senatore presenterà ad Ostuni il suo libro edito da Rubettino "Con gli occhi di Sara". Appuntamento il 28 agosto 2023 alle ore 21.00.
Davide Faraone dà voce ai suoi silenzi più intimi e lo fa con l’amore profondo di un padre. Con gli occhi di Sara è lo straordinario racconto del rapporto con sua figlia Sara, una ragazza di sedici anni autistica. L’autismo scoperto quando Sara aveva poco più di due anni e raccontato nelle fasi più importanti della sua vita. Il libro è l’occasione per l’autore di mettersi a nudo e di guardare il mondo con occhi scevri da ogni pregiudizio. Le esperienze di padre e di uomo politico si intersecano con altre difficili storie di vita vissuta e con volti incontrati durante il suo cammino. Una narrazione intima e un’occasione unica per guardare con consapevolezza un futuro tutto da costruire.
Una serata di approfondimento dedicata alle problematiche delle famiglie che si scontrano con la dura realtà dello spettro autistico. A dialogare con l’autore sarà la psicologa ostunese Alessia Zaccaria, impegnata quotidianamente con i bambini e ragazzi autistici. Durante la serata interverrà il presidente della FISH Onlus, Vincenzo Falabella.
"Un’emozione chiamata libro" è realizzata dall’associazione Una Valle di Libri con il supporto del Comune di Ostuni – Assessorato alla Cultura. Tra i partner dell’iniziativa vanno ringraziati per la collaborazione l’hotel "La Terra" e Todo Modo, "Carella Ceramiche", trasporti "Antico", "Typicus", Ostuni Touring e Grafiche Nacci.
Per quel che riguarda Davide Faraone, è nato a Palermo nel 1975. Dal 2018 Senatore della Repubblica. Nel 2014 è stato nominato Sottosegretario di Stato al Miur e nel 2016 Sottosegretario alla salute. È stato uno dei promotori della prima legge sull’autismo in Italia e della legge sul "dopo di noi". Protagonista di uno sciopero della fame al fianco delle persone con disabilità per ottenere i fondi per la non autosufficienza in Sicilia. Punto di riferimento per famiglie che con lui condividono l’esperienza dell’autismo, nel 2015 diviene Presidente della Fondazione Italiana per l’Autismo che lo vede promotore di numerose e incisive iniziative.