Ricordando Paola Labriola: dieci anni dopo e la richiesta di un Centro di Salute mentale

BARI - È il decimo anniversario della tragica morte della psichiatra Paola Labriola, uccisa a coltellate da un paziente presso il Centro di Salute Mentale di via Tenente Casale a Bari. Per commemorarla e per richiedere con forza l'apertura di un nuovo centro di salute mentale nel quartiere Libertà, un sit-in è stato programmato proprio di fronte al luogo in cui ha perso la vita.

L'evento, organizzato dall'Osservatorio Paola Labriola e dalla G.I.R.A.F.F.A. Onlus, avrà luogo il 4 settembre 2023, alle 18:00 in via Tenente Casale, Bari. Saranno presenti lo psicologo Vito Calabrese, vedovo di Paola Labriola, e Maria Pia Vigilante, presidente dell'associazione G.I.R.A.F.F.A. Questo sit-in è un modo per onorare la memoria di Paola Labriola e per sottolineare l'urgenza dell'apertura di un nuovo centro di salute mentale nella zona.

La richiesta dell'Osservatorio è diventata ancora più pressante dopo l'annuncio da parte del Comune di Bari dell'apertura di un Centro di Salute Mentale. L'Osservatorio sottolinea che ciò che serve ora è l'azione concreta e non solo l'annuncio di tale apertura.

Vito Calabrese, presidente dell'Osservatorio Paola Labriola, ha dichiarato: "Sono dieci anni dalla morte di Paola. Noi dell'Osservatorio in questi lunghi anni abbiamo cercato con tutte le nostre forze di trovare dei possibili significati alla sua tragica scomparsa. Il centro di via Casale dove Paola lavorava ed è stata assassinata, da allora è stato lecitamente chiuso, perché era inadeguato, ma incredibilmente non è stato più riaperto nel quartiere."

Calabrese continua affermando che la psichiatria ha perso da tempo una visione globale dell'uomo, eppure ha gli strumenti per elaborare il lutto e la sofferenza e potrebbe contribuire a prevenire atti di violenza simili.

Inoltre, Calabrese cita l'uccisione della psichiatra Barbara Capovani a Pisa lo scorso aprile come esempio di come il sistema abbia fallito nel prevenire simili tragedie.

La richiesta principale dell'Osservatorio è che venga aperto un nuovo Centro di Salute Mentale nel quartiere Libertà, come un modo per onorare la memoria di Paola Labriola e per fornire ai cittadini il supporto di cui hanno bisogno in ambito di salute mentale.

Questa commemorazione e richiesta non solo ricordano Paola Labriola, ma mettono anche in evidenza l'importanza di un sistema di salute mentale più efficace e accessibile per tutti i cittadini.