Ucraina: abbattuto drone a Mosca. Lukashenko: 'Bielorussia aiuterà sempre la Russia'

MOSCA - La difesa aerea russa ha intercettato e distrutto con successo un drone in avvicinamento su Mosca, secondo il sindaco della capitale russa, Sergei Sobyanin, citato dai media locali. Questo evento ha portato alla chiusura temporanea dello spazio aereo sopra l'aeroporto Vnukovo di Mosca, riaperto poco dopo, secondo quanto riferito dall'agenzia Tass, citando i servizi del traffico aereo russo.

Nel frattempo, il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha dichiarato che la Bielorussia "aiuterà sempre la Russia", ma ha specificato che Minsk non entrerà in guerra contro Kiev a meno che gli ucraini non varchino i confini bielorussi. Lukashenko ha ammesso che alcune unità dell'esercito russo sono entrate in territorio ucraino dalla Bielorussia durante il conflitto.

Nel teatro delle operazioni in Ucraina, il battaglione Azov è tornato al fronte ed è già coinvolto in combattimenti. Il capo del dipartimento di pianificazione della Guardia Nazionale ucraina, Mykola Urshalovych, ha confermato che i soldati di Azov hanno iniziato a svolgere missioni di combattimento nell'area della foresta di Serebryanske, situata nella regione di Lugansk.

L'evolversi di questi eventi sta mantenendo l'attenzione internazionale concentrata sulla situazione nell'Europa orientale. Le azioni militari, le dichiarazioni dei leader e l'interazione tra i paesi coinvolti stanno contribuendo a definire il quadro geopolitico e la dinamica delle tensioni in questa regione.