Ucraina, Putin: Wagner giuri fedeltà alla Russia
MOSCA - Le tensioni tra Russia e Ucraina si sono acuite ulteriormente con l'inaspettata morte di Yevgeny Prigozhin, ex leader della controversa società paramilitare Wagner. L'incidente ha scatenato una serie di dichiarazioni contraddittorie e preoccupazioni crescenti nella regione.
La Russia, tramite il suo portavoce Dmitry Peskov, ha respinto con forza le affermazioni secondo cui l'ordine di uccidere Prigozhin sarebbe venuto dal Cremlino. Peskov ha definito queste affermazioni una "assoluta menzogna". Tuttavia, le circostanze misteriose attorno alla morte di Prigozhin continuano a sollevare domande e sospetti.
Nel frattempo, il presidente russo Vladimir Putin ha emesso un decreto che impone alle formazioni paramilitari, tra cui la Wagner, di prestare giuramento di fedeltà allo Stato. Questa mossa potrebbe rappresentare un tentativo di rafforzare il controllo del governo sulle forze paramilitari e sottolineare la loro lealtà al governo centrale.
Altre notizie inquietanti emergono dalla Russia, con i media ucraini che affermano che il cimitero dei membri della Wagner sarebbe stato spianato e le croci divelte. Questo solleva domande sulla possibile eliminazione delle prove o su eventi oscuri che potrebbero essere avvenuti.
Nel frattempo, Kiev ha continuato la sua offensiva in Crimea, annunciando anche un'operazione di terra nella regione. Mosca ha dichiarato di aver abbattuto 42 droni ucraini nella zona. La situazione si fa sempre più tesa, con il capo ucraino degli 007 militari, Budanov, che afferma che la Russia sta valutando la possibilità di arruolare altre 450.000 persone.
La morte di Prigozhin, insieme alle mosse militari e alle dichiarazioni incendiarie da entrambe le parti, alimenta ulteriori preoccupazioni per la stabilità nella regione. Mentre le indagini sulla morte di Prigozhin e gli sviluppi sul campo continuano a suscitare interrogativi, la comunità internazionale resta in allerta, sperando che una soluzione pacifica possa essere trovata per evitare ulteriori escalation delle tensioni tra Russia e Ucraina.
La Russia, tramite il suo portavoce Dmitry Peskov, ha respinto con forza le affermazioni secondo cui l'ordine di uccidere Prigozhin sarebbe venuto dal Cremlino. Peskov ha definito queste affermazioni una "assoluta menzogna". Tuttavia, le circostanze misteriose attorno alla morte di Prigozhin continuano a sollevare domande e sospetti.
Nel frattempo, il presidente russo Vladimir Putin ha emesso un decreto che impone alle formazioni paramilitari, tra cui la Wagner, di prestare giuramento di fedeltà allo Stato. Questa mossa potrebbe rappresentare un tentativo di rafforzare il controllo del governo sulle forze paramilitari e sottolineare la loro lealtà al governo centrale.
Altre notizie inquietanti emergono dalla Russia, con i media ucraini che affermano che il cimitero dei membri della Wagner sarebbe stato spianato e le croci divelte. Questo solleva domande sulla possibile eliminazione delle prove o su eventi oscuri che potrebbero essere avvenuti.
Nel frattempo, Kiev ha continuato la sua offensiva in Crimea, annunciando anche un'operazione di terra nella regione. Mosca ha dichiarato di aver abbattuto 42 droni ucraini nella zona. La situazione si fa sempre più tesa, con il capo ucraino degli 007 militari, Budanov, che afferma che la Russia sta valutando la possibilità di arruolare altre 450.000 persone.
La morte di Prigozhin, insieme alle mosse militari e alle dichiarazioni incendiarie da entrambe le parti, alimenta ulteriori preoccupazioni per la stabilità nella regione. Mentre le indagini sulla morte di Prigozhin e gli sviluppi sul campo continuano a suscitare interrogativi, la comunità internazionale resta in allerta, sperando che una soluzione pacifica possa essere trovata per evitare ulteriori escalation delle tensioni tra Russia e Ucraina.