BARI - È stato presentato in mattinata nel Palazzo della Presidenza della Regione Puglia il calendario di appuntamenti di Vieste in Love, rassegna di appuntamenti dedicata all’amore, giunta alla quarta edizione. La kermesse porterà tra le strade e nelle piazze della città dell’amore eterno di Cristalda e Pizzomunno arte, musica, danzatori.
All’incontro con i giornalisti sono intervenuti l’assessore al Turismo Gianfranco Lopane, il direttore generale di Puglia Promozione Luca Scandale, il direttore del Dipartimento Turismo Aldo Patruno, il sindaco di Vieste e presidente della Provincia di Foggia Giuseppe Nobiletti, l’assessore al Turismo di Vieste Rossella Falcone e Maurizio Altomare e Salvatore Altomare, Art Director & Events Manager di Studio360, organizzatore dell’evento.
Per l’assessore al Turismo Lopane si tratta di «un evento significativo che già da qualche anno riesce a rendere la nostra Vieste sempre più regina del turismo pugliese e regina di cuori a tutti gli effetti. Vieste in Love coinvolge tutta la città, tutti gli operatori, un evento partecipato che renderà ancora più ricca la programmazione culturale della città e della Puglia, in una fase della stagione che può riservare ancora tantissime sorprese positive e può rappresentare per la Puglia un ulteriore elemento per allungare la stagione».
Il direttore del Dipartimento Turismo Patruno precisa: «Regina degli arrivi e delle presenze pugliesi ormai da anni, Vieste potrebbe sedersi sugli allori e godere di questo successo ininterrotto, e invece sceglie di diversificare e qualificare sempre più la sua offerta, in linea con la strategia regionale, puntando moltissimo su arte e cultura. Soltanto nelle ultime settimane a Vieste si sono succeduti il Libro Possibile, Festambientesud, il folklore con la tarantella garganica, senza contare l'acquisizione di una parte del Castello, che attualmente è di proprietà demaniale dello Stato, per rendere ancora più ampia l'offerta del patrimonio culturale. Oggi c’è Vieste in Love che, in realtà, va avanti tutto l'anno, è ormai un brand di riconoscimento della destinazione Vieste con numeri che oggettivamente confermano che questa è la strada giusta. I visitatori passano da 50mila a 70mila dal 2019 al 2022 e si punta a 300mila presenze nel mese di settembre, quando l'anno scorso erano arrivate a 238mila. Numeri che non si possono discutere, che si fanno perché si lavora, perché con una programmazione decennale si prova a immaginare il futuro, anche quando questo futuro viene sconvolto da cose che nessuno avrebbe immaginato, come il Covid. Eppure è quanto è accaduto nel 2022 quando siamo tornati e abbiamo superato i livelli pre-COVID e gli operatori hanno ripreso a lavorare, anche grazie all’enorme sostegno finanziario che la Regione ha assicurato tramite ristori e aiuti per la ripartenza. La strategia di Vieste, dunque, coincide perfettamente con la strategia regionale: affiancare al prodotto balneare il prodotto natura, benessere, sport, paesaggio, enogastronomia, arte e cultura, con una forte proiezione internazionale che l'opera “Building Bridges” di Lorenzo Quinn testimonia nella maniera migliore possibile».
Concorde il direttore generale di Puglia Promozione Scandale: «Vieste è la prima destinazione della Puglia, la capitale del turismo pugliese, va difesa, la sua attività va programmata. Per questo, insieme ad altre grandi destinazioni della Puglia, abbiamo messo in campo quest’anno oltre settanta eventi, anche a settembre, in modo da destagionalizzare l'offerta. Quindi viva Vieste e viva la Puglia».
«Vieste in Love – ha detto l’assessore al Turismo del Comune di Vieste, Rossella Falcone – mira a destagionalizzare il turismo in città, portando visitatori in un periodo di bassa stagione e a coinvolgere l’intera popolazione a partecipare attivamente alle iniziative che, per una settimana, coloreranno la città. Sono obiettivi pienamente raggiunti nelle scorse edizioni e che, sono sicura, saranno confermati quest’anno».
Si inizia il 4 settembre sul lungomare di Marina Piccola con “Sarà capitato anche a voi”, lo spettacolo comico dello showman Teo Mammucari il quale, attraverso l’ironia e l’umorismo, porterà gli astanti ad esplorare alcune grandi tematiche del nostro vivere. Il 5 settembre spazio alla musica con il concerto di Fabio Concato. Autore elegante, nel suo stile inconfondibile, canterà i suoi grandi successi come “Domenica bestiale” e “Ti ricordi ancora”. Il 6 settembre voce e spazio ai talenti del Gargano con l’esibizione sul palco del Vieste Music Festival, la rassegna che premia i talenti del territorio capaci di metterci il cuore nel sogno di esprimere la propria arte con la musica. Lo sport inteso come condivisione e spensieratezza sarà il protagonista della quarta giornata di eventi, il 7 settembre, con la Vieste Night Run, l'evento non competitivo in notturna per le strade della città. Cinque chilometri di “corsa-spettacolo” per la pace, caratterizzata da momenti di festa, animazione e musica. L’8 settembre Marina Piccola si trasformerà in una dance floor con “Love Generation”, la maratona musicale con djset e One Two One Two di Radio Deejay.
La giornata dedicata ai più piccoli è il 9 settembre con “Vieste dei bambini”. Si parte alle 10:30 con la “Festa in spiaggia” al Paradiso Selvaggio Beach con il festival degli aquiloni, animazione, musica e intrattenimento. Alle 16:30, nel quartiere ottocentesco, ci sarà “Wonderland”, il fascino dei funamboli e artisti di strada, un festival di giochi itineranti e laboratori green. Alle 19:30 a Marina Piccola la “Grande festa finale” con il “Villaggio dei bambini”, i più amati personaggi delle favole e dei cartoni animati, e la “Festa dei genitori” con Giova Vj. Il 10 settembre il gran finale con “Note d’amore”, il concerto-spettacolo interpretato dall’Orchestra Filarmonica Pugliese e dalla voce narrante dal giornalista e conduttore televisivo, Francesco Giorgino.
La promozione della quarta edizione della Vieste in Love è iniziata a giugno quando, sul lungomare di Marina Piccola, sono state installate le “mani giganti” di Lorenzo Quinn. “Building Bridges - Costruendo Ponti” è il titolo della scultura monumentale, una delle opere più stupefacenti all’interno del percorso artistico di Quinn, figlio del Premio Oscar Anthony Quinn. Composta da sei paia di mani, alte cinque metri e larghe sei, la scultura lancia messaggi forti e chiari, i valori universali dell’umanità: amicizia, saggezza, aiuto, fede, speranza e amore, tema della rassegna di Vieste in Love.
All’incontro con i giornalisti sono intervenuti l’assessore al Turismo Gianfranco Lopane, il direttore generale di Puglia Promozione Luca Scandale, il direttore del Dipartimento Turismo Aldo Patruno, il sindaco di Vieste e presidente della Provincia di Foggia Giuseppe Nobiletti, l’assessore al Turismo di Vieste Rossella Falcone e Maurizio Altomare e Salvatore Altomare, Art Director & Events Manager di Studio360, organizzatore dell’evento.
Per l’assessore al Turismo Lopane si tratta di «un evento significativo che già da qualche anno riesce a rendere la nostra Vieste sempre più regina del turismo pugliese e regina di cuori a tutti gli effetti. Vieste in Love coinvolge tutta la città, tutti gli operatori, un evento partecipato che renderà ancora più ricca la programmazione culturale della città e della Puglia, in una fase della stagione che può riservare ancora tantissime sorprese positive e può rappresentare per la Puglia un ulteriore elemento per allungare la stagione».
Il direttore del Dipartimento Turismo Patruno precisa: «Regina degli arrivi e delle presenze pugliesi ormai da anni, Vieste potrebbe sedersi sugli allori e godere di questo successo ininterrotto, e invece sceglie di diversificare e qualificare sempre più la sua offerta, in linea con la strategia regionale, puntando moltissimo su arte e cultura. Soltanto nelle ultime settimane a Vieste si sono succeduti il Libro Possibile, Festambientesud, il folklore con la tarantella garganica, senza contare l'acquisizione di una parte del Castello, che attualmente è di proprietà demaniale dello Stato, per rendere ancora più ampia l'offerta del patrimonio culturale. Oggi c’è Vieste in Love che, in realtà, va avanti tutto l'anno, è ormai un brand di riconoscimento della destinazione Vieste con numeri che oggettivamente confermano che questa è la strada giusta. I visitatori passano da 50mila a 70mila dal 2019 al 2022 e si punta a 300mila presenze nel mese di settembre, quando l'anno scorso erano arrivate a 238mila. Numeri che non si possono discutere, che si fanno perché si lavora, perché con una programmazione decennale si prova a immaginare il futuro, anche quando questo futuro viene sconvolto da cose che nessuno avrebbe immaginato, come il Covid. Eppure è quanto è accaduto nel 2022 quando siamo tornati e abbiamo superato i livelli pre-COVID e gli operatori hanno ripreso a lavorare, anche grazie all’enorme sostegno finanziario che la Regione ha assicurato tramite ristori e aiuti per la ripartenza. La strategia di Vieste, dunque, coincide perfettamente con la strategia regionale: affiancare al prodotto balneare il prodotto natura, benessere, sport, paesaggio, enogastronomia, arte e cultura, con una forte proiezione internazionale che l'opera “Building Bridges” di Lorenzo Quinn testimonia nella maniera migliore possibile».
Concorde il direttore generale di Puglia Promozione Scandale: «Vieste è la prima destinazione della Puglia, la capitale del turismo pugliese, va difesa, la sua attività va programmata. Per questo, insieme ad altre grandi destinazioni della Puglia, abbiamo messo in campo quest’anno oltre settanta eventi, anche a settembre, in modo da destagionalizzare l'offerta. Quindi viva Vieste e viva la Puglia».
«Vieste in Love – ha detto l’assessore al Turismo del Comune di Vieste, Rossella Falcone – mira a destagionalizzare il turismo in città, portando visitatori in un periodo di bassa stagione e a coinvolgere l’intera popolazione a partecipare attivamente alle iniziative che, per una settimana, coloreranno la città. Sono obiettivi pienamente raggiunti nelle scorse edizioni e che, sono sicura, saranno confermati quest’anno».
Si inizia il 4 settembre sul lungomare di Marina Piccola con “Sarà capitato anche a voi”, lo spettacolo comico dello showman Teo Mammucari il quale, attraverso l’ironia e l’umorismo, porterà gli astanti ad esplorare alcune grandi tematiche del nostro vivere. Il 5 settembre spazio alla musica con il concerto di Fabio Concato. Autore elegante, nel suo stile inconfondibile, canterà i suoi grandi successi come “Domenica bestiale” e “Ti ricordi ancora”. Il 6 settembre voce e spazio ai talenti del Gargano con l’esibizione sul palco del Vieste Music Festival, la rassegna che premia i talenti del territorio capaci di metterci il cuore nel sogno di esprimere la propria arte con la musica. Lo sport inteso come condivisione e spensieratezza sarà il protagonista della quarta giornata di eventi, il 7 settembre, con la Vieste Night Run, l'evento non competitivo in notturna per le strade della città. Cinque chilometri di “corsa-spettacolo” per la pace, caratterizzata da momenti di festa, animazione e musica. L’8 settembre Marina Piccola si trasformerà in una dance floor con “Love Generation”, la maratona musicale con djset e One Two One Two di Radio Deejay.
La giornata dedicata ai più piccoli è il 9 settembre con “Vieste dei bambini”. Si parte alle 10:30 con la “Festa in spiaggia” al Paradiso Selvaggio Beach con il festival degli aquiloni, animazione, musica e intrattenimento. Alle 16:30, nel quartiere ottocentesco, ci sarà “Wonderland”, il fascino dei funamboli e artisti di strada, un festival di giochi itineranti e laboratori green. Alle 19:30 a Marina Piccola la “Grande festa finale” con il “Villaggio dei bambini”, i più amati personaggi delle favole e dei cartoni animati, e la “Festa dei genitori” con Giova Vj. Il 10 settembre il gran finale con “Note d’amore”, il concerto-spettacolo interpretato dall’Orchestra Filarmonica Pugliese e dalla voce narrante dal giornalista e conduttore televisivo, Francesco Giorgino.
La promozione della quarta edizione della Vieste in Love è iniziata a giugno quando, sul lungomare di Marina Piccola, sono state installate le “mani giganti” di Lorenzo Quinn. “Building Bridges - Costruendo Ponti” è il titolo della scultura monumentale, una delle opere più stupefacenti all’interno del percorso artistico di Quinn, figlio del Premio Oscar Anthony Quinn. Composta da sei paia di mani, alte cinque metri e larghe sei, la scultura lancia messaggi forti e chiari, i valori universali dell’umanità: amicizia, saggezza, aiuto, fede, speranza e amore, tema della rassegna di Vieste in Love.