BARLETTA - I Carabinieri della Compagnia di Barletta stanno intensificando i loro sforzi per garantire un fine estate sicuro nella provincia pugliese. In due servizi straordinari di controllo del territorio, sono stati messi in atto importanti interventi di monitoraggio per assicurare la tranquillità di residenti e turisti.
Venerdì sera, i militari della Sezione Radiomobile e della Stazione di Barletta hanno ampliato i loro controlli in città. L'obiettivo principale era contrastare l'assembramento e lo spaccio di stupefacenti, oltre a far rispettare il Codice della Strada, soprattutto nell'area periferica nota come "Zona 167".
Sabato sera, il focus è stato sulla lotta alla cosiddetta "malamovida" nel centro di Margherita di Savoia. Qui, i Carabinieri della locale Stazione, supportati da unità specializzate, hanno attuato un servizio coordinato.
In entrambe le operazioni, sono state identificate 85 persone e controllate 70 autovetture. Sono stati ispezionati anche locali di somministrazione di cibi e bevande, spesso punti d'incontro per i giovani. I Carabinieri hanno prestato attenzione anche agli arrestati domiciliari e ai sorvegliati speciali, assicurando che le regole venissero rispettate.
I controlli al codice della strada non sono stati trascurati, con otto sanzioni elevate a autisti indisciplinati, tra cui quattro per l'uso del telefono durante la guida e tre patenti ritirate.
Durante questi serrati controlli, sono state effettuate tre perquisizioni personali e veicolari, durante le quali è stato scoperto e sequestrato un quantitativo di hashish pari a 1,70 grammi. Inoltre, un giovane è stato segnalato in base all'articolo 75 del D.P.R. 309/90.
Il servizio di alto impatto condotto dai Carabinieri continuerà nelle prossime settimane, coinvolgendo anche altri comuni della BAT, per garantire maggiore sicurezza e prossimità alla comunità. La missione rimane quella di assicurare un ambiente sicuro per tutti i cittadini e i visitatori.
Venerdì sera, i militari della Sezione Radiomobile e della Stazione di Barletta hanno ampliato i loro controlli in città. L'obiettivo principale era contrastare l'assembramento e lo spaccio di stupefacenti, oltre a far rispettare il Codice della Strada, soprattutto nell'area periferica nota come "Zona 167".
Sabato sera, il focus è stato sulla lotta alla cosiddetta "malamovida" nel centro di Margherita di Savoia. Qui, i Carabinieri della locale Stazione, supportati da unità specializzate, hanno attuato un servizio coordinato.
In entrambe le operazioni, sono state identificate 85 persone e controllate 70 autovetture. Sono stati ispezionati anche locali di somministrazione di cibi e bevande, spesso punti d'incontro per i giovani. I Carabinieri hanno prestato attenzione anche agli arrestati domiciliari e ai sorvegliati speciali, assicurando che le regole venissero rispettate.
I controlli al codice della strada non sono stati trascurati, con otto sanzioni elevate a autisti indisciplinati, tra cui quattro per l'uso del telefono durante la guida e tre patenti ritirate.
Durante questi serrati controlli, sono state effettuate tre perquisizioni personali e veicolari, durante le quali è stato scoperto e sequestrato un quantitativo di hashish pari a 1,70 grammi. Inoltre, un giovane è stato segnalato in base all'articolo 75 del D.P.R. 309/90.
Il servizio di alto impatto condotto dai Carabinieri continuerà nelle prossime settimane, coinvolgendo anche altri comuni della BAT, per garantire maggiore sicurezza e prossimità alla comunità. La missione rimane quella di assicurare un ambiente sicuro per tutti i cittadini e i visitatori.