Bari, arrestati tre sospettati di tentato omicidio con aggravante del metodo mafioso

BARI - I carabinieri di Bari hanno arrestato tre individui, di età compresa tra 22 e 30 anni, con l'accusa di concorso in tentato omicidio, con l'aggravante del metodo mafioso, nonché porto e detenzione di arma da fuoco. I primi due arrestati sono fratelli, mentre il terzo è ritenuto l'esecutore del piano.

Secondo l'inchiesta degli investigatori, i due fratelli avrebbero ordinato l'omicidio di Francesco Vavalle, un 20enne appartenente a un clan rivale. Il terzo arrestato avrebbe eseguito l'agguato, che è avvenuto il 1 luglio 2022, intorno alle 17:15, in pieno giorno, nel quartiere San Paolo di Bari. L'aggressore, a bordo di una moto guidata da un complice non ancora identificato, ha aperto il fuoco contro Vavalle, che si trovava in un'auto con il fratello. Nonostante le ferite, la vittima è riuscita a fuggire, e gli aggressori sono stati messi in fuga dal fratello che guidava l'auto e ha cercato di speronare la moto.

Gli investigatori sostengono che l'aggressione sia stata pianificata come una risposta alle azioni del gruppo criminale rivale e faccia parte del contesto della gestione di affari illeciti nel quartiere San Paolo. Questo conflitto tra fazioni opposte ha già portato a un'indagine e all'arresto di cinque persone nel settembre 2022, tra cui la vittima del tentato omicidio di cui si tratta oggi.

I tre arrestati sono stati posti in custodia cautelare in carcere su disposizione del gip del Tribunale di Bari. L'arresto di questi individui è un ulteriore passo delle forze dell'ordine nella lotta contro il crimine organizzato e la criminalità violenta che affligge alcune zone della città di Bari.

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