BARI - Una notizia triste ha colpito il cuore del rione Fesca di Bari, dove la Pescheria Lorusso, una storica istituzione lungo il Lungomare IX Maggio, ha annunciato la sua chiusura definitiva attraverso i social media. Questa decisione ha gettato un'ombra di malinconia sulla comunità locale, che ha sempre apprezzato la qualità dei prodotti e il servizio offerto dalla pescheria.
I titolari della Pescheria Lorusso hanno reso pubblica la notizia in un post sui social media, sottolineando la difficoltà di questa decisione. Hanno spiegato che problemi personali e lavorativi, durati circa un anno, hanno reso impossibile continuare l'attività con lo stesso impegno e dedizione di prima. Questa chiusura rappresenta una perdita significativa per la città di Bari, che perde un'altra parte della sua tradizione culinaria e commerciale.
Nel post, i titolari hanno espresso gratitudine verso la clientela, sottolineando come la Pescheria Lorusso sia stata più di una semplice pescheria di quartiere per molti. Questo gesto è un tributo al forte legame che si è creato tra il negozio e la comunità nel corso degli anni.
Tuttavia, la notizia ha anche scatenato reazioni di delusione e rabbia da parte di alcuni residenti, i quali hanno messo in discussione l'amministrazione comunale. Alcuni individui hanno attribuito la chiusura del negozio alla viabilità nel quartiere di San Girolamo-Fesca, sostenendo che l'amministrazione abbia contribuito a ostacolare il normale funzionamento delle attività locali.
Questa situazione pone in evidenza l'importanza della relazione tra l'amministrazione e i commercianti locali. È fondamentale che le decisioni prese dalle autorità tengano conto delle esigenze delle attività commerciali esistenti e dei loro impatti sulla comunità circostante.
In definitiva, la chiusura della Pescheria Lorusso è una perdita amara per il rione Fesca di Bari e richiama l'attenzione sull'importanza di un sostegno adeguato alle attività locali e alla viabilità nelle decisioni prese dall'amministrazione. La speranza è che questa chiusura possa portare a una riflessione più ampia sul futuro del quartiere e sulle sfide che le attività locali affrontano quotidianamente.