BARI - Il Comune di Bari aderisce alla Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio, promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) in collaborazione con la Federazione Mondiale per la Salute Mentale (WFMH) e con l’Associazione Internazionale per la Prevenzione del Suicidio (IASP), illuminando di giallo, domenica 10 settembre, la fontana monumentale di piazza Moro.
L’iniziativa, nata per attirare l’attenzione su un importante problema di salute pubblica e per diffondere il messaggio che i suicidi sono prevedibili, eliminando i tabù che esistono su questo argomento, è sostenuta dalle associazioni di volontariato attive sul territorio nella prevenzione del suicidio Anto Paninabella ODV, Dario Favia - Lasciateci le Ali ODV, AMA Ceprano ODV, La Tazza Blu ODV e Stay Aleeve ODV.
“Agire per Costruire Speranza” è lo slogan scelto per questa giornata e rappresenta un suggerimento per tutti, il monito a essere propositivi per non lasciare nessuno indietro. L’invito che la IASP diffonde per questa giornata è “You Can Be the Light”: puoi essere la luce. “Abbiamo raccolto questo invito - spiega Domenico Diacono, presidente dell’associazione Anto Paninabella ODV - e, sulla scorta di quanto avvenuto in altre città negli anni precedenti, abbiamo voluto letteralmente lanciare un messaggio di luce, chiedendo ai Comuni di Bari e Valenzano, alla Città Metropolitana di Bari, alla Regione Puglia e all’Autorità di Sistema Portuale, di illuminare di giallo nella giornata del 10 settembre i punti di interesse e i monumenti di loro competenza”.
“Vorremmo con questo piccolo gesto innanzitutto far sapere alla cittadinanza non solo che questa giornata esiste, ma che esiste perché si può davvero agire per prevenire il suicidio - dice Pietro Favia, presidente di Dario Favia Lasciateci le Ali ODV -. Quello che possiamo fare tutti concretamente è favorire dialogo e ascolto senza pregiudizi e nel contempo cercare di arrivare a chi è in crisi per mostrare il nostro sincero interesse e la nostra vicinanza”.
“Agire per Costruire speranza” è un modo per ricordare che esiste un’alternativa al suicidio, e mira ad ispirare fiducia in ognuno di noi.
L’iniziativa è patrocinata dal Garante Regionale dei Diritti del Minore e dal Garante Regionale dei Diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà.
L’iniziativa, nata per attirare l’attenzione su un importante problema di salute pubblica e per diffondere il messaggio che i suicidi sono prevedibili, eliminando i tabù che esistono su questo argomento, è sostenuta dalle associazioni di volontariato attive sul territorio nella prevenzione del suicidio Anto Paninabella ODV, Dario Favia - Lasciateci le Ali ODV, AMA Ceprano ODV, La Tazza Blu ODV e Stay Aleeve ODV.
“Agire per Costruire Speranza” è lo slogan scelto per questa giornata e rappresenta un suggerimento per tutti, il monito a essere propositivi per non lasciare nessuno indietro. L’invito che la IASP diffonde per questa giornata è “You Can Be the Light”: puoi essere la luce. “Abbiamo raccolto questo invito - spiega Domenico Diacono, presidente dell’associazione Anto Paninabella ODV - e, sulla scorta di quanto avvenuto in altre città negli anni precedenti, abbiamo voluto letteralmente lanciare un messaggio di luce, chiedendo ai Comuni di Bari e Valenzano, alla Città Metropolitana di Bari, alla Regione Puglia e all’Autorità di Sistema Portuale, di illuminare di giallo nella giornata del 10 settembre i punti di interesse e i monumenti di loro competenza”.
“Vorremmo con questo piccolo gesto innanzitutto far sapere alla cittadinanza non solo che questa giornata esiste, ma che esiste perché si può davvero agire per prevenire il suicidio - dice Pietro Favia, presidente di Dario Favia Lasciateci le Ali ODV -. Quello che possiamo fare tutti concretamente è favorire dialogo e ascolto senza pregiudizi e nel contempo cercare di arrivare a chi è in crisi per mostrare il nostro sincero interesse e la nostra vicinanza”.
“Agire per Costruire speranza” è un modo per ricordare che esiste un’alternativa al suicidio, e mira ad ispirare fiducia in ognuno di noi.
L’iniziativa è patrocinata dal Garante Regionale dei Diritti del Minore e dal Garante Regionale dei Diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà.
Tags
Bari