BARI - Oltre 100 persone, donne e uomini di ogni età , si sono sottoposti a controlli visivi e screening per la diagnosi di eventuali maculopatie, eseguiti, gratuitamente, nel camper medico posizionato in Fiera del Levante, da venerdì 15 a oggi, nell’ambito dell’iniziativa di prevenzione della degenerazione maculare senile e delle malattie della vista. L’iniziativa rientra nel progetto “Solidarietà per la Disabilità ”, realizzato con il coordinamento del dottor Vincenzo Lorusso presso la clinica oculistica del Policlinico di Bari in collaborazione con l’Unione italiana Ciechi e Ipovedenti UIC e con l’associazione Pazienti affetti da Maculopatia o Degenerazione maculare senile APAM.
“Quasi i tre quarti delle persone vivono nelle città , con tutti i vantaggi che questo implica dal punto di vista delle opportunità , ma anche con i problemi e i rischi legati per esempio all’inquinamento e alla cattiva alimentazione. Nasce così l’idea di fare prevenzione su un senso importante come quello della vista perché non tutti sanno che all’interno dell’occhio abbiamo un organo importante che ci permette di vedere in maniera definita e che si chiama macula”- ha commentato l’oculista Giuseppe Cascella. “Oggi abbiamo la possibilità da un lato di fare un esame importante per coloro che hanno problemi e dall’altro offrire informazioni generali su una serie di attenzioni particolari che dobbiamo avere dal punto di vista alimentare e della prevenzione, delle visite e dei controlli mirati. La collaborazione con l’Università ha dato in questi giorni in Fiera del Levante la possibilità di eseguire gratuitamente questo esame e di informarsi sull’importanza della prevenzione, e di questo la ringrazio.”
Dagli screening eseguiti in molti casi è stata rilevata la presenza di una maculopatia che non si sapeva di avere e la necessità di dover quindi intraprendere un percorso terapeutico. La degenerazione maculare senile è una malattia legata all’invecchiamento della macula e può causare grave compromissione della vista ed è la prima causa di ipovisione nel mondo occidentale in pazienti over 65. Da qui l’importanza, sottolineata dal prof. Lorusso del Policlinico, di fare prevenzione e di sottoporsi periodicamente a controlli effettuati da specialisti.
“Quasi i tre quarti delle persone vivono nelle città , con tutti i vantaggi che questo implica dal punto di vista delle opportunità , ma anche con i problemi e i rischi legati per esempio all’inquinamento e alla cattiva alimentazione. Nasce così l’idea di fare prevenzione su un senso importante come quello della vista perché non tutti sanno che all’interno dell’occhio abbiamo un organo importante che ci permette di vedere in maniera definita e che si chiama macula”- ha commentato l’oculista Giuseppe Cascella. “Oggi abbiamo la possibilità da un lato di fare un esame importante per coloro che hanno problemi e dall’altro offrire informazioni generali su una serie di attenzioni particolari che dobbiamo avere dal punto di vista alimentare e della prevenzione, delle visite e dei controlli mirati. La collaborazione con l’Università ha dato in questi giorni in Fiera del Levante la possibilità di eseguire gratuitamente questo esame e di informarsi sull’importanza della prevenzione, e di questo la ringrazio.”
Dagli screening eseguiti in molti casi è stata rilevata la presenza di una maculopatia che non si sapeva di avere e la necessità di dover quindi intraprendere un percorso terapeutico. La degenerazione maculare senile è una malattia legata all’invecchiamento della macula e può causare grave compromissione della vista ed è la prima causa di ipovisione nel mondo occidentale in pazienti over 65. Da qui l’importanza, sottolineata dal prof. Lorusso del Policlinico, di fare prevenzione e di sottoporsi periodicamente a controlli effettuati da specialisti.