Emergenza Rifiuti a Trinitapoli: richiesta di incontro urgente al presidente della Provincia

MICHELE MININNI - L'urgente emergenza rifiuti a Trinitapoli, un comune nella provincia di Barletta-Andria-Trani, ha spinto la consigliera provinciale della Bat, Donata Di Meo di Puglia Popolare, e il coordinatore cittadino dell'Udc, Roberto di Feo, a chiedere un incontro urgente con il Presidente della provincia Bat, Bernardo Lodispoto. La richiesta è stata inviata con la copia conoscenza a tutti i sindaci della provincia Bat e ai commissari prefettizi di Trinitapoli.

L'Emergenza Ambientale a Trinitapoli

La situazione a Trinitapoli è diventata critica a causa dell'accumulo di rifiuti non smaltiti correttamente, con il rischio di roghi clandestini e un impatto significativo sulla salute dei cittadini. Di Meo e Di Feo sottolineano che la Provincia ha la competenza per affrontare queste questioni legate all'ambiente e richiedono un intervento immediato e risolutivo.

La Richiesta di Incontro Pubblico

Nella loro richiesta, i due esponenti politici chiedono al Presidente della provincia di organizzare un incontro pubblico a Trinitapoli, al quale parteciperebbero i 10 sindaci della BAT, consiglieri provinciali, consiglieri regionali, parlamentari e il Presidente della Regione. Durante l'incontro, si propone di formulare un protocollo istituzionale e di creare una task force composta da forze dell'ordine, polizia municipale, guardie campestri e associazioni ambientaliste per il controllo e la prevenzione dei reati ambientali nella provincia.

Utilizzo delle Risorse del PNRR

La richiesta include anche l'utilizzo delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per ripulire i territori dai rifiuti e la trasformazione dell'area ex-stabilimento De Martino in un polo logistico per la sicurezza e la tutela ambientale. Si suggerisce inoltre la creazione di una base logistica per l'uso di elicotteri e droni per la vigilanza ambientale.

Soluzioni Urgenti

L'urgenza in questo momento, secondo la richiesta, è rimuovere i rifiuti abbandonati o accumulati, che costituiscono una minaccia per la salute pubblica. Si fa notare che il tributo provinciale per l'esercizio delle funzioni ambientali (TEFA) potrebbe essere utilizzato per affrontare questa emergenza, garantendo la rimozione dei rifiuti e impedendo il rischio di incendi dannosi per la comunità.

La richiesta di incontro è stata presentata come interrogazione al prossimo consiglio provinciale e come proposta per le future iniziative. La situazione richiede un'immediata attenzione e azione per preservare l'ambiente e la salute dei cittadini a Trinitapoli.

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