TARANTO - Domenica 3 settembre alle 21.00 sulla Rotonda Marinai d’Italia di Taranto, “Vento popolare”. Protagonisti dello spettacolo che celebra i “100 Anni della Provincia di Taranto”, Eugenio Bennato con il gruppo musicale Taranta Power e l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Roberto Gianola. Momento estremamente importante ed esclusivo per il territorio nel quale uno degli artisti più amati della scena musicale e culturale, italiana e internazionale, viene affiancato dall’Orchestra della Magna Grecia. Bennato, è bene ricordarlo, fa parte della scuola di cantautori, insieme con i due fratelli Edoardo e Giorgio, Pino Daniele, Tony Esposito, Alan Sorrenti, James Senese e altri ancora. Dal suo canto, in questo progetto straordinario e unico nel suo genere, l’OMG prosegue la sua attività coniugandosi a generi musicali solo apparentemente lontani dallo stile sinfonico come rock, pop e, in questo caso, world music. Ingresso libero, fino ad esaurimento posti.
«Negli Anni Settanta, da ragazzo – racconta Eugenio – mi inventai la Nuova Compagnia di Canto Popolare, una band musicale che partiva dai modelli degli sconosciuti cantori del sud e cominciai a girare per il mondo; poi vennero i briganti della storia meridionale, i migranti del Mediterraneo, la Taranta Power, che segnò l’ingresso della musica etnica italiana nella World Music, da sempre una musica delle minoranze, una musica che conta poco nel business della civiltà globale».
Eugenio Bennato, voce, chitarra classica, mandola, chitarra battente, si accompagnerà con il gruppo musicale Taranta Power: Ezio Lambiase (chitarra classica ed elettrica), Mujura (chitarra acustica, basso, voce), Sonia Totaro (voce e danza), Francesca Del Duca (percussioni, voce), Mohammed Ezzaime El Alaoui (voce viola). Insieme con il cantautore la sua formazione musicale, l’Orchestra della Magna Grecia.
«L’ultimo mio lavoro – spiega ancora Bennato – si intitola “Vento popolare”. Ci ritrovo il mio punto di partenza, la convinzione di allora che la musica possa contribuire a contrapporre alla logica del profitto la logica della bellezza e del contatto umano».
Eugenio Bennato fonda negli anni Settanta la Nuova Compagnia di Canto Popolare, e nel 1976 Musica Nova. Negli anni Novanta dà avvio, con Taranta Power, ad un movimento che impone la musica etnica italiana nella rete internazionale della World Music. Le pubblicazioni discografiche più significative sono “Brigante se more” (1980), “Taranta Power” (1998), “Che il Mediterraneo sia” (2002), “Sponda sud” (2007), “Questione meridionale”, “Canzoni di Contrabbando” (antologia 2016), “Da che Sud è Sud”. Suona nelle grandi capitali del mondo arabo africano: Tunisi, Rabat, Il Cairo, Algeri, Tangeri, Orano. Partecipa al festival 7Sois7Luas in Portogallo, ed è invitato dal Parlamento Europeo di Bruxelles a suonare in occasione della giornata dedicata ai diritti umani.
Il 1° dicembre 2018 festeggia i vent’anni di Taranta Power con un grande festival in piazza del Plebiscito a Napoli. Nel 2020 esce un nuovo disco, “Qualcuno sulla terra”, e il singolo “W chi non conta niente”. “Vento popolare” è il titolo dell’album pubblicato nel 2022. Nell’estate del 2022 esce il nuovo singolo “Welcome to Napoli”, che diventa l’inno degli eventi di Napoli città della musica. Nel 2023 realizza la colonna sonora del docufilm su Massimo Troisi, a trenta anni dalla sua scomparsa e prodotto da Raiuno.
«Negli Anni Settanta, da ragazzo – racconta Eugenio – mi inventai la Nuova Compagnia di Canto Popolare, una band musicale che partiva dai modelli degli sconosciuti cantori del sud e cominciai a girare per il mondo; poi vennero i briganti della storia meridionale, i migranti del Mediterraneo, la Taranta Power, che segnò l’ingresso della musica etnica italiana nella World Music, da sempre una musica delle minoranze, una musica che conta poco nel business della civiltà globale».
Eugenio Bennato, voce, chitarra classica, mandola, chitarra battente, si accompagnerà con il gruppo musicale Taranta Power: Ezio Lambiase (chitarra classica ed elettrica), Mujura (chitarra acustica, basso, voce), Sonia Totaro (voce e danza), Francesca Del Duca (percussioni, voce), Mohammed Ezzaime El Alaoui (voce viola). Insieme con il cantautore la sua formazione musicale, l’Orchestra della Magna Grecia.
«L’ultimo mio lavoro – spiega ancora Bennato – si intitola “Vento popolare”. Ci ritrovo il mio punto di partenza, la convinzione di allora che la musica possa contribuire a contrapporre alla logica del profitto la logica della bellezza e del contatto umano».
Eugenio Bennato fonda negli anni Settanta la Nuova Compagnia di Canto Popolare, e nel 1976 Musica Nova. Negli anni Novanta dà avvio, con Taranta Power, ad un movimento che impone la musica etnica italiana nella rete internazionale della World Music. Le pubblicazioni discografiche più significative sono “Brigante se more” (1980), “Taranta Power” (1998), “Che il Mediterraneo sia” (2002), “Sponda sud” (2007), “Questione meridionale”, “Canzoni di Contrabbando” (antologia 2016), “Da che Sud è Sud”. Suona nelle grandi capitali del mondo arabo africano: Tunisi, Rabat, Il Cairo, Algeri, Tangeri, Orano. Partecipa al festival 7Sois7Luas in Portogallo, ed è invitato dal Parlamento Europeo di Bruxelles a suonare in occasione della giornata dedicata ai diritti umani.
Il 1° dicembre 2018 festeggia i vent’anni di Taranta Power con un grande festival in piazza del Plebiscito a Napoli. Nel 2020 esce un nuovo disco, “Qualcuno sulla terra”, e il singolo “W chi non conta niente”. “Vento popolare” è il titolo dell’album pubblicato nel 2022. Nell’estate del 2022 esce il nuovo singolo “Welcome to Napoli”, che diventa l’inno degli eventi di Napoli città della musica. Nel 2023 realizza la colonna sonora del docufilm su Massimo Troisi, a trenta anni dalla sua scomparsa e prodotto da Raiuno.