NEW DELHI - Durante l'incontro che ha preceduto i lavori del G20 a New Delhi, il ministro dell'Economia italiano, Giancarlo Giorgetti, e il ministro delle Finanze tedesco, Christian Lindner, hanno discusso di numerosi temi comuni. Uno di questi è stato il dossier Ita-Lufthansa, che ha attirato l'attenzione a causa dei recenti sviluppi.
Il Ministero dell'Economia italiano ha emesso una nota in cui ha rilevato che il dossier non ha ancora ottenuto l'approvazione delle autorità europee della concorrenza, un passo fondamentale per concretizzare l'accordo già siglato alcuni mesi fa. Questo annuncio ha sollevato interrogativi sulla situazione attuale e ha portato a diverse reazioni, tra cui quella della Premier italiana, Giorgia Meloni, che ha espresso perplessità riguardo al ruolo della Commissione europea.
Meloni ha sottolineato che la stessa Commissione europea, che per anni ha chiesto una soluzione al problema Ita, sembra ora bloccare l'accordo tra Ita e Lufthansa. Questa situazione ha generato confusione e richiede una spiegazione da parte delle autorità europee.
Dall'Unione Europea, tuttavia, è emerso che la Commissione europea non ha ancora ricevuto una notifica ufficiale sull'accordo tra Ita e Lufthansa. Secondo un portavoce dell'UE, spetta alle parti coinvolte notificare l'operazione, e al momento tale notifica non è stata effettuata. La Commissione rimane in contatto con le parti per discutere dell'operazione Ita-Lufthansa prima della notifica ufficiale, come parte del processo standard per la valutazione di operazioni complesse.
È importante sottolineare che la notifica dell'accordo alla Commissione europea per la concorrenza è generalmente accettata solo dopo un'approfondita istruttoria, e il Ministero dell'Economia italiano ha sottolineato che l'iter sarà molto veloce. Si prevede che il commissario Didier Reynders sarà responsabile del portafoglio, mentre Paolo Gentiloni si occuperà delle questioni relative all'economia.
La situazione attuale attira l'attenzione non solo dell'Italia ma anche dell'Unione Europea e solleva interrogativi importanti sul futuro dell'accordo tra Ita e Lufthansa. La risoluzione di questo dossier sarà seguita con interesse nei prossimi mesi.
Il Ministero dell'Economia italiano ha emesso una nota in cui ha rilevato che il dossier non ha ancora ottenuto l'approvazione delle autorità europee della concorrenza, un passo fondamentale per concretizzare l'accordo già siglato alcuni mesi fa. Questo annuncio ha sollevato interrogativi sulla situazione attuale e ha portato a diverse reazioni, tra cui quella della Premier italiana, Giorgia Meloni, che ha espresso perplessità riguardo al ruolo della Commissione europea.
Meloni ha sottolineato che la stessa Commissione europea, che per anni ha chiesto una soluzione al problema Ita, sembra ora bloccare l'accordo tra Ita e Lufthansa. Questa situazione ha generato confusione e richiede una spiegazione da parte delle autorità europee.
Dall'Unione Europea, tuttavia, è emerso che la Commissione europea non ha ancora ricevuto una notifica ufficiale sull'accordo tra Ita e Lufthansa. Secondo un portavoce dell'UE, spetta alle parti coinvolte notificare l'operazione, e al momento tale notifica non è stata effettuata. La Commissione rimane in contatto con le parti per discutere dell'operazione Ita-Lufthansa prima della notifica ufficiale, come parte del processo standard per la valutazione di operazioni complesse.
È importante sottolineare che la notifica dell'accordo alla Commissione europea per la concorrenza è generalmente accettata solo dopo un'approfondita istruttoria, e il Ministero dell'Economia italiano ha sottolineato che l'iter sarà molto veloce. Si prevede che il commissario Didier Reynders sarà responsabile del portafoglio, mentre Paolo Gentiloni si occuperà delle questioni relative all'economia.
La situazione attuale attira l'attenzione non solo dell'Italia ma anche dell'Unione Europea e solleva interrogativi importanti sul futuro dell'accordo tra Ita e Lufthansa. La risoluzione di questo dossier sarà seguita con interesse nei prossimi mesi.