LOCOROTONDO - Una festa per celebrare la biodiversità agraria. Questo promette di essere la tre giorni dedicata a presentazioni, dibattiti, degustazioni da oggi a domenica 1 ottobre.
Narrazioni che si dispiegheranno agli occhi dei visitatori attraverso stand di prodotti tipici come il capocollo di Martina Franca, l’olio di Puglia IGP ma anche tanta frutta e verdura: dalla Melanzana Rossa di Rotonda, il pomodoro Regina di Torre Canne e le verdure di campo come la portulaca.
La cerimonia di apertura è stata l’occasione per premiare gli “Attori della Biodiversità” esperti, ricercatori e dirigenti regionali che si sono spesi per la tutela, la conservazione e la valorizzazione della biodiversità agraria pugliese.
Produzioni di qualità e dieta mediterranea al centro delle dichiarazioni dell’Assessore alla Agricoltura Donato Pentassuglia intervenuto alla cerimonia
“Parliamo di sana alimentazione e il mio pensiero corre ai problemi legati alla obesità infantile. Sono criticità verso le quali dobbiamo sentire la responsabilità di fare qualcosa, di tirar su le maniche per pensare alle nuove generazioni. In questo senso, la Regione Puglia, in due anni e mezzo del mio mandato ha sempre supportato progetti e ricerche con l’obiettivo di salvaguardare ma anche di fare disseminazione sulla biodiversità pugliese”.
Nelle parole del sindaco di Locorotondo Antonio Bufano “Centrale è la rete di relazioni fra istituzioni, mondo della ricerca ed il sistema scolastico per guardare con fiducia al futuro”.
Nel pomeriggio saranno presentati i 10 progetti integrati sulla Biodiversità finanziati dalla Regione Puglia e i visitatori potranno visitare le mostre pomologiche e partecipare ai laboratori di analisi sensoriale.
A chiudere la prima serata la presentazione del Menù della Biodiversità con la possibilità di degustare i piatti realizzati dai ragazzi della sezione alberghiera dell’IISS “Basile Caramia-Gigante” accompagnati da un vino a KM0 prodotto dal CRSFA Basile-Caramia.
Nella seconda giornata, sabato 30 settembre, si avvicenderanno esperti di settore per parlare della importanza socio-economica della Biodiversità con una serie di testimonianze provenienti da diverse regioni; il pomeriggio sarà la volta del tema delle produzioni vivaistiche italiane con interventi che verteranno sulle criticità ed i punti di forza del settore e sulle prospettive dell’industria vivaistica.
La giornata si concluderà con una degustazione narrata dei piatti dell’Agrobiodiversità regionale sull’aia della Masseria.
Infine la giornata di chiusura, domenica 1ottobre, porterà alla ribalta i temi della valorizzazione e promozione delle risorse della biodiversità e del ruolo della formazione per le nuove generazioni con una carrellata di testimonianze degli studenti della Fondazione ITS Agroalimentare Puglia. A concludere i lavori sarà Donato Pentassuglia, Assessore all’Agricoltura della Regione Puglia.
Narrazioni che si dispiegheranno agli occhi dei visitatori attraverso stand di prodotti tipici come il capocollo di Martina Franca, l’olio di Puglia IGP ma anche tanta frutta e verdura: dalla Melanzana Rossa di Rotonda, il pomodoro Regina di Torre Canne e le verdure di campo come la portulaca.
La cerimonia di apertura è stata l’occasione per premiare gli “Attori della Biodiversità” esperti, ricercatori e dirigenti regionali che si sono spesi per la tutela, la conservazione e la valorizzazione della biodiversità agraria pugliese.
Produzioni di qualità e dieta mediterranea al centro delle dichiarazioni dell’Assessore alla Agricoltura Donato Pentassuglia intervenuto alla cerimonia
“Parliamo di sana alimentazione e il mio pensiero corre ai problemi legati alla obesità infantile. Sono criticità verso le quali dobbiamo sentire la responsabilità di fare qualcosa, di tirar su le maniche per pensare alle nuove generazioni. In questo senso, la Regione Puglia, in due anni e mezzo del mio mandato ha sempre supportato progetti e ricerche con l’obiettivo di salvaguardare ma anche di fare disseminazione sulla biodiversità pugliese”.
Nelle parole del sindaco di Locorotondo Antonio Bufano “Centrale è la rete di relazioni fra istituzioni, mondo della ricerca ed il sistema scolastico per guardare con fiducia al futuro”.
Nel pomeriggio saranno presentati i 10 progetti integrati sulla Biodiversità finanziati dalla Regione Puglia e i visitatori potranno visitare le mostre pomologiche e partecipare ai laboratori di analisi sensoriale.
A chiudere la prima serata la presentazione del Menù della Biodiversità con la possibilità di degustare i piatti realizzati dai ragazzi della sezione alberghiera dell’IISS “Basile Caramia-Gigante” accompagnati da un vino a KM0 prodotto dal CRSFA Basile-Caramia.
Nella seconda giornata, sabato 30 settembre, si avvicenderanno esperti di settore per parlare della importanza socio-economica della Biodiversità con una serie di testimonianze provenienti da diverse regioni; il pomeriggio sarà la volta del tema delle produzioni vivaistiche italiane con interventi che verteranno sulle criticità ed i punti di forza del settore e sulle prospettive dell’industria vivaistica.
La giornata si concluderà con una degustazione narrata dei piatti dell’Agrobiodiversità regionale sull’aia della Masseria.
Infine la giornata di chiusura, domenica 1ottobre, porterà alla ribalta i temi della valorizzazione e promozione delle risorse della biodiversità e del ruolo della formazione per le nuove generazioni con una carrellata di testimonianze degli studenti della Fondazione ITS Agroalimentare Puglia. A concludere i lavori sarà Donato Pentassuglia, Assessore all’Agricoltura della Regione Puglia.