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La visita di Meloni e von der Leyen è avvenuta nell'ambito dell'emergenza migratoria in corso sull'isola. Meloni ha rassicurato un gruppo di isolani che manifestavano sulla volontà del governo di aiutare Lampedusa in questa difficile situazione. Ha dichiarato: "Ce la stiamo mettendo tutta, come sempre io ci metto la faccia". La protesta iniziale di alcuni cittadini, che avevano bloccato il convoglio di auto, è stata successivamente risolta dopo un breve colloquio con Meloni.
La delegazione istituzionale si è recata all'hotspot in contrada Imbriacola per circa 10 minuti, prima di dirigere verso il molo Favaloro, dove ogni giorno sbarcano centinaia di migranti. Qui hanno potuto osservare le imbarcazioni di migranti ormeggiate, spesso in cattive condizioni, che sono diventate un simbolo dell'emergenza migratoria.
Secondo il programma, alla fine della visita, alle 11.20, la presidente del Consiglio e von der Leyen terranno dichiarazioni congiunte all'aeroporto di Lampedusa.
Nel frattempo, continuano gli sbarchi di migranti a Lampedusa, con decine di persone arrivate nella notte dopo essere state soccorse dalle motovedette della Capitaneria e della Guardia di finanza. Attualmente, ci sono circa duemila ospiti nell'hotspot, tra cui i circa 1.150 sbarcati nelle ultime 24 ore. La prefettura di Agrigento ha disposto il trasferimento di 640 migranti che raggiungeranno Catania con la nave "Veronese". Sono stati segnalati anche altri barconi con centinaia di migranti a bordo diretti verso Lampedusa, mentre altri settecento migranti sono attesi in Calabria. La Geo Barents ha inoltre salvato 471 persone, tra cui 205 bambini, che sono stati assegnati a Brindisi come "porto sicuro".