LECCE - Di seguito dichiarazione dell’assessora alla Pianificazione urbanistica e Marine Rita Miglietta sulla sentenza della sesta sezione del Consiglio di Stato (n. 7992 del 2023) su ricorso di uno stabilimento di Spiaggiabella:
“La sentenza del C.d.S. conferma il giusto operato del Comune di Lecce, già riconosciuto dal Tar. Il concessionario, peraltro, ha già da tempo ottemperato, demolendo i vecchi manufatti realizzati sull’area in concessione e presentando nuovo progetto che ha consentito l’allestimento di una struttura più contemporanea ben integrata nel paesaggio di Spiaggiabella, così esercitando la sua attività in manufatti amovibili, coerentemente anche con le indicazioni del nostro Piano comunale delle Coste approvato nel 2022. Di fatto oggi la sentenza si riferisce quindi a vecchi manufatti non più esistenti.
Ricordo che il Piano delle Coste prevede la possibilità di un accordo tra concessionari, Comune e Soprintendenza che possa garantire attraverso adeguati layout la possibilità di mantenere strutture attive anche nei mesi autunnali, invernali, primaverili, per garantire servizi ai cittadini che intendono frequentare le spiagge anche fuori dal periodo estivo ed offrire punti di presidio ecologico nelle spiagge. L’impegno, che ribadiamo, è quello di giungere a un Accordo che tenga insieme l’esigenza di tutelare la costa ed il paesaggio e quella di garantire servizi importanti per la fruibilità delle spiagge tutto l’anno”.