BARI - E’ di questi giorni la corrispondenza ufficiale con la quale RFI informa della possibilità di attivare una nuova fermata sulla linea ferroviaria Bari-Bitritto, in prossimità dello Stadio San Nicola.
Nei mesi scorsi, infatti, l’amministrazione comunale di Bari aveva confermato di voler servire l’area del San Nicola con l’attivando servizio di trasporto su rotaie, al fine di incrementare i collegamenti tra il centro cittadino e la zona sud-ovest della città , specie in occasione degli eventi calcistici e musicali in programma nell’impianto sportivo cittadino. Una scelta dettata anche dalla considerazione di una significativa presenza di aree di sosta nei pressi dello stadio che, con la realizzazione di una nuova fermata ferroviaria e la contestuale riqualificazione della zona contigua individuata per l’intervento, consentirebbe anche l’utilizzo delle aree di sosta esistenti con la modalità Park&Train, offrendo la possibilità di raggiungere agevolmente e velocemente il centro cittadino in occasione dei molteplici eventi che animano la città .
Negli scorsi mesi, presso gli uffici dell’Assessorato ai Trasporti della Regione Puglia, si è tenuto un incontro tecnico sul tema, alla presenza dei rappresentanti di Comune, Regione e RFI, a seguito del quale Rete Ferroviaria Italiana ha elaborato uno studio ad hoc che esamina la mobilità dei potenziali viaggiatori della linea ferroviaria Bari- Bitritto (che, alla sua attivazione, prevista all’inizio del nuovo anno, sarà costituita dalle stazioni Bari Centrale, Bari Santa Rita, Bitritto e dalla fermata di Bari Loseto, in coerenza con quanto previsto dall’Accordo Quadro RFI/Regione Puglia) valutando una potenzialità media per la futura fermata Bari Stadio di circa 150.000 persone l’anno.
Su richiesta della Regione, RFI ha esaminato due distinte ipotesi progettuali per la localizzazione di fermate aggiuntive a quelle che saranno attive già ad inizio 2024, così come originariamente previste nelle valutazioni programmatiche di progetto:
- “l’ipotesi 1”, ubicata lungo strada Torre Tresca subito dopo il sottopasso della SS16 tangenziale di Bari, il cui costo stimato risulterebbe sostenibile da RFI con fondi attualmente disponibili e per la quale alcune delle opere necessarie sono già realizzate da tempo;
- “l’ipotesi 2”, ubicata in posizione baricentrica rispetto al Raccordo Giuseppe Rossi (cosiddetto Tondo di Carbonara) in corrispondenza dell’intersezione tra le strade Torrebella e Torremassimo Chiurla, con costo stimato sensibilmente maggiore rispetto alla prima, per la cui realizzazione sono necessarie importanti opere per la risoluzione delle interferenze stradali e percorsi pedonali dedicati, oltre che espropri di aree private.
Tra le due, entrambe tecnicamente fattibili secondo le valutazioni progettuali effettuate da RFI, quella economicamente e funzionalmente più vantaggiosa risulta essere “l’ipotesi 1”, senza che ciò pregiudichi la possibilità di realizzare l’altra in funzione dello sviluppo urbanistico della città .
“Dopo il tavolo tecnico siamo soddisfatti di apprendere da RFI che le ipotesi progettuali delle due fermate ferroviarie collocate in zona Stadio San Nicola, sulla linea ferroviaria Bari-Bitritto, previste anche nel progetto originario, risultano entrambe tecnicamente fattibili – ha sottolineato l’assessore regionale ai Trasporti, Anita Maurodinoia –. Certo al momento è di più immediata realizzazione la fermata Stadio San Nicola (chiamata “ipotesi 1”), ma per la Regione è importante che ci sia la possibilità in un prossimo futuro di realizzare la fermata chiamata “ipotesi 2” che dovrebbe servire un’area destinata ad espandersi urbanisticamente. In ogni caso è da evidenziare che siamo vicini alla messa in esercizio della linea ferroviaria Bari-Bitritto dopo anni di attesa.”
“Realizzare una fermata ferroviaria per lo stadio San Nicola consentirà di incrementare la mobilità sostenibile cittadina - commenta l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Bari, Giuseppe Galasso -, favorendo l’uso del trasporto pubblico per raggiungere sia lo stadio in occasione delle partite di calcio, sia il centro cittadino, parcheggiando le auto in quella zona in modalità Park&Train. In entrambi i casi il traffico risulterà decongestionato con conseguenti benefici in termini ambientali e di vivibilità complessiva”.
La linea ferroviaria Bari–Bitritto in attivazione dall’inizio 2024, si estende dalla stazione di Bitritto fino a Bari Centrale, passando per i quartieri di Carbonara, Santa Rita e Loseto, e sarà connessa alla linea Bari-Taranto. Lunga circa 10 km, di cui 3 in viadotto, la linea è elettrificata e attrezzata con il sistema Controllo marcia treno. Il collegamento consentirà di raggiungere in venti minuti il centro di Bari da Bitritto. Le stazioni di Bitritto, Santa Rita-Carbonara e Loseto sono tutte dotate di parcheggi di interscambio e servizi.
Nei mesi scorsi, infatti, l’amministrazione comunale di Bari aveva confermato di voler servire l’area del San Nicola con l’attivando servizio di trasporto su rotaie, al fine di incrementare i collegamenti tra il centro cittadino e la zona sud-ovest della città , specie in occasione degli eventi calcistici e musicali in programma nell’impianto sportivo cittadino. Una scelta dettata anche dalla considerazione di una significativa presenza di aree di sosta nei pressi dello stadio che, con la realizzazione di una nuova fermata ferroviaria e la contestuale riqualificazione della zona contigua individuata per l’intervento, consentirebbe anche l’utilizzo delle aree di sosta esistenti con la modalità Park&Train, offrendo la possibilità di raggiungere agevolmente e velocemente il centro cittadino in occasione dei molteplici eventi che animano la città .
Negli scorsi mesi, presso gli uffici dell’Assessorato ai Trasporti della Regione Puglia, si è tenuto un incontro tecnico sul tema, alla presenza dei rappresentanti di Comune, Regione e RFI, a seguito del quale Rete Ferroviaria Italiana ha elaborato uno studio ad hoc che esamina la mobilità dei potenziali viaggiatori della linea ferroviaria Bari- Bitritto (che, alla sua attivazione, prevista all’inizio del nuovo anno, sarà costituita dalle stazioni Bari Centrale, Bari Santa Rita, Bitritto e dalla fermata di Bari Loseto, in coerenza con quanto previsto dall’Accordo Quadro RFI/Regione Puglia) valutando una potenzialità media per la futura fermata Bari Stadio di circa 150.000 persone l’anno.
Su richiesta della Regione, RFI ha esaminato due distinte ipotesi progettuali per la localizzazione di fermate aggiuntive a quelle che saranno attive già ad inizio 2024, così come originariamente previste nelle valutazioni programmatiche di progetto:
- “l’ipotesi 1”, ubicata lungo strada Torre Tresca subito dopo il sottopasso della SS16 tangenziale di Bari, il cui costo stimato risulterebbe sostenibile da RFI con fondi attualmente disponibili e per la quale alcune delle opere necessarie sono già realizzate da tempo;
- “l’ipotesi 2”, ubicata in posizione baricentrica rispetto al Raccordo Giuseppe Rossi (cosiddetto Tondo di Carbonara) in corrispondenza dell’intersezione tra le strade Torrebella e Torremassimo Chiurla, con costo stimato sensibilmente maggiore rispetto alla prima, per la cui realizzazione sono necessarie importanti opere per la risoluzione delle interferenze stradali e percorsi pedonali dedicati, oltre che espropri di aree private.
Tra le due, entrambe tecnicamente fattibili secondo le valutazioni progettuali effettuate da RFI, quella economicamente e funzionalmente più vantaggiosa risulta essere “l’ipotesi 1”, senza che ciò pregiudichi la possibilità di realizzare l’altra in funzione dello sviluppo urbanistico della città .
“Dopo il tavolo tecnico siamo soddisfatti di apprendere da RFI che le ipotesi progettuali delle due fermate ferroviarie collocate in zona Stadio San Nicola, sulla linea ferroviaria Bari-Bitritto, previste anche nel progetto originario, risultano entrambe tecnicamente fattibili – ha sottolineato l’assessore regionale ai Trasporti, Anita Maurodinoia –. Certo al momento è di più immediata realizzazione la fermata Stadio San Nicola (chiamata “ipotesi 1”), ma per la Regione è importante che ci sia la possibilità in un prossimo futuro di realizzare la fermata chiamata “ipotesi 2” che dovrebbe servire un’area destinata ad espandersi urbanisticamente. In ogni caso è da evidenziare che siamo vicini alla messa in esercizio della linea ferroviaria Bari-Bitritto dopo anni di attesa.”
“Realizzare una fermata ferroviaria per lo stadio San Nicola consentirà di incrementare la mobilità sostenibile cittadina - commenta l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Bari, Giuseppe Galasso -, favorendo l’uso del trasporto pubblico per raggiungere sia lo stadio in occasione delle partite di calcio, sia il centro cittadino, parcheggiando le auto in quella zona in modalità Park&Train. In entrambi i casi il traffico risulterà decongestionato con conseguenti benefici in termini ambientali e di vivibilità complessiva”.
La linea ferroviaria Bari–Bitritto in attivazione dall’inizio 2024, si estende dalla stazione di Bitritto fino a Bari Centrale, passando per i quartieri di Carbonara, Santa Rita e Loseto, e sarà connessa alla linea Bari-Taranto. Lunga circa 10 km, di cui 3 in viadotto, la linea è elettrificata e attrezzata con il sistema Controllo marcia treno. Il collegamento consentirà di raggiungere in venti minuti il centro di Bari da Bitritto. Le stazioni di Bitritto, Santa Rita-Carbonara e Loseto sono tutte dotate di parcheggi di interscambio e servizi.