Nuovi sbarchi a Lampedusa: in 2.800 nell'hotspot, neonato muore in mare
Nella scorsa notte, ben 121 migranti sono sbarcati a Lampedusa, portando ulteriori sfide per le autorità locali e le organizzazioni umanitarie. Questi migranti sono giunti a bordo di tre imbarcazioni, partite da Sfax e da Zwara, ed è stata la Guardia di Finanza a intervenire per il salvataggio.
Tra le persone sbarcate, ci sono 14 donne, provenienti da diverse nazioni, tra cui Egitto, Siria, Sudan, Guinea, Camerun e Costa d'Avorio. Questo sbarco segue una serie di arrivi avvenuti nelle giornate precedenti, con complessivamente 15 sbarchi e un totale di 527 persone giunte sull'isola.
Attualmente, l'hotspot di contrada Imbriacola ospita 2.796 migranti, e la Prefettura di Agrigento ha pianificato il trasferimento di 400 di loro al porto, da cui verranno imbarcati sul traghetto di linea Galaxy diretto a Porto Empedocle. Altre partenze sono previste nel corso del pomeriggio e della serata.
Tuttavia, una notizia tragica ha colpito oggi, con la nascita di un neonato a bordo di una motovedetta della Guardia Costiera, poco dopo il trasbordo in alto mare. Purtroppo, il nascituro è deceduto pochi istanti dopo il parto, causando grande dolore e commozione.
Tra le persone sbarcate, ci sono 14 donne, provenienti da diverse nazioni, tra cui Egitto, Siria, Sudan, Guinea, Camerun e Costa d'Avorio. Questo sbarco segue una serie di arrivi avvenuti nelle giornate precedenti, con complessivamente 15 sbarchi e un totale di 527 persone giunte sull'isola.
Attualmente, l'hotspot di contrada Imbriacola ospita 2.796 migranti, e la Prefettura di Agrigento ha pianificato il trasferimento di 400 di loro al porto, da cui verranno imbarcati sul traghetto di linea Galaxy diretto a Porto Empedocle. Altre partenze sono previste nel corso del pomeriggio e della serata.
Tuttavia, una notizia tragica ha colpito oggi, con la nascita di un neonato a bordo di una motovedetta della Guardia Costiera, poco dopo il trasbordo in alto mare. Purtroppo, il nascituro è deceduto pochi istanti dopo il parto, causando grande dolore e commozione.