GIOIA DEL COLLE - Venerdì scorso, una scena da brividi ha scosso la tranquilla città di Gioia del Colle, quando due uomini incappucciati hanno compiuto una rapina all'alba nel caseificio Fiocco di Latte, situato in via Giovanni XXIII. L'aggressione è avvenuta con armi da fuoco, con uno dei malviventi che impugnava una pistola e il secondo che teneva un Kalashnikov AK-47.
La rapina è avvenuta mentre diversi dipendenti erano già presenti nel locale, poiché la compravendita di questi prodotti inizia molto presto al mattino. I due aggressori hanno costretto gli addetti alle vendite ad aprire la cassa e consegnare il denaro presente. Dopo aver ottenuto il bottino, i due rapinatori sono fuggiti a bordo di un'auto Fiat Uno guidata da un terzo complice, eludendo così qualsiasi tentativo di cattura.
Le forze dell'ordine, in particolare i Carabinieri, stanno conducendo un'indagine approfondita su questo sconvolgente crimine. Le immagini delle telecamere di sicurezza del caseificio sono state esaminate attentamente, e diversi testimoni oculari sono stati già interrogati nel tentativo di ricostruire l'accaduto nel dettaglio.
È importante notare che questa non è la prima rapina a colpire un caseificio a Gioia del Colle. In precedenza, nel mese di marzo, un'altra struttura, il caseificio Barbianco, situato in via Federico II di Svevia, era stata presa di mira da criminali. Questi eventi suscitano preoccupazione nella comunità locale e richiamano l'attenzione sul tema della sicurezza nelle attività commerciali della zona.
Le indagini proseguiranno per identificare e catturare i responsabili di questa rapina e garantire che giustizia sia fatta. Nel frattempo, la città resta in allerta, sperando che tali eventi non si ripetano e che vengano adottate misure aggiuntive per prevenire ulteriori crimini.
La rapina è avvenuta mentre diversi dipendenti erano già presenti nel locale, poiché la compravendita di questi prodotti inizia molto presto al mattino. I due aggressori hanno costretto gli addetti alle vendite ad aprire la cassa e consegnare il denaro presente. Dopo aver ottenuto il bottino, i due rapinatori sono fuggiti a bordo di un'auto Fiat Uno guidata da un terzo complice, eludendo così qualsiasi tentativo di cattura.
Le forze dell'ordine, in particolare i Carabinieri, stanno conducendo un'indagine approfondita su questo sconvolgente crimine. Le immagini delle telecamere di sicurezza del caseificio sono state esaminate attentamente, e diversi testimoni oculari sono stati già interrogati nel tentativo di ricostruire l'accaduto nel dettaglio.
È importante notare che questa non è la prima rapina a colpire un caseificio a Gioia del Colle. In precedenza, nel mese di marzo, un'altra struttura, il caseificio Barbianco, situato in via Federico II di Svevia, era stata presa di mira da criminali. Questi eventi suscitano preoccupazione nella comunità locale e richiamano l'attenzione sul tema della sicurezza nelle attività commerciali della zona.
Le indagini proseguiranno per identificare e catturare i responsabili di questa rapina e garantire che giustizia sia fatta. Nel frattempo, la città resta in allerta, sperando che tali eventi non si ripetano e che vengano adottate misure aggiuntive per prevenire ulteriori crimini.
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