Riorganizzazione laboratori analisi. ‘Riunioni tra associazioni e Dipartimento per trovare soluzioni che salvaguardino qualità dei servizi e posti di lavoro’
BARI - Il presidente della Commissione Sanità Mauro Vizzino e il consigliere Marco Galante, in rappresentanza della sottocommissione sulla riorganizzazione dei laboratori analisi hanno incontrato oggi l’assessore alla sanità Rocco Palese e i dirigenti del Dipartimento Salute.
“Oggi - spiegano i consiglieri - secondo il cronoprogramma inviato dagli uffici ai laboratori era l’ultimo giorno utile per scegliere tra i modelli di aggregazione B1 o B2 per raggiungere la soglia delle 200.000 prestazioni annue, necessaria per mantenere l’accreditamento. Gli uffici hanno ribadito come quello del 15 settembre non fosse un termine perentorio, dal momenti che la scadenza prevista dal ministero è al 31 dicembre. Abbiamo concordato un primo incontro tra 15 giorni con le associazioni di categoria più rappresentative, i funzionari del Dipartimento e l’assessore Palese, e un tavolo successivo allargato a tutti i laboratori per affrontare la possibilità di deroghe da presentare al Ministero, che possano tutelare la qualità dei servizi e i livelli occupazionali. Gli uffici hanno dato la massima disponibilità per trovare soluzioni adeguate. Nel corso dell’incontro è emersa una nuova tegola per i laboratori: il nuovo tariffario nazionale che abbassa il rimborso delle prestazioni in maniera drastica, mettendo ulteriormente a rischio gran parte delle strutture. Anche di questo si parlerà nei prossimi incontri”.
“Oggi - spiegano i consiglieri - secondo il cronoprogramma inviato dagli uffici ai laboratori era l’ultimo giorno utile per scegliere tra i modelli di aggregazione B1 o B2 per raggiungere la soglia delle 200.000 prestazioni annue, necessaria per mantenere l’accreditamento. Gli uffici hanno ribadito come quello del 15 settembre non fosse un termine perentorio, dal momenti che la scadenza prevista dal ministero è al 31 dicembre. Abbiamo concordato un primo incontro tra 15 giorni con le associazioni di categoria più rappresentative, i funzionari del Dipartimento e l’assessore Palese, e un tavolo successivo allargato a tutti i laboratori per affrontare la possibilità di deroghe da presentare al Ministero, che possano tutelare la qualità dei servizi e i livelli occupazionali. Gli uffici hanno dato la massima disponibilità per trovare soluzioni adeguate. Nel corso dell’incontro è emersa una nuova tegola per i laboratori: il nuovo tariffario nazionale che abbassa il rimborso delle prestazioni in maniera drastica, mettendo ulteriormente a rischio gran parte delle strutture. Anche di questo si parlerà nei prossimi incontri”.