BARI - Nella giornata di oggi nel Centro Congressi della Fiera del Levante il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il presidente della Nuova Fiera del Levante Gaetano Frulli, il presidente del Forum Italiano dell’Export Lorenzo Zurino e la presidente della Camera di Commercio di Bari Luciana Di Bisceglie hanno firmato un protocollo d’intesa per supportare, attraverso la creazione buone prassi e progetti specifici, l’export delle PMI pugliesi e la promozione del Made in Italy/Made in Puglia.
La firma è avvenuta a margine di SEF - Sud Export Forum: “Il talento che incontra l’opportunità e che crea valore”, evento di confronto tra rappresentanti del mondo istituzionale, imprenditoriale, associativo.
All’evento hanno partecipato, tra gli altri, Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia; Alessandro Delli Noci, assessore regionale allo Sviluppo Economico; Gaetano Frulli, presidente Nuova Fiera del Levante; Lorenzo Zurino, presidente Forum Italiano dell’Export; Francesco Divella, vicepresidente Confindustria Bari e BAT; Pasquale Junior Natuzzi chief creative & marketing officer, regional manager EMM; Anna Mareschi Danieli, vicepresidente Confindustria Udine, presidente Confindustria Slovenia, vicechiarwoman Acciaierie Bertoli Safau Spa.
A margine della firma, il commento del presidente Emiliano: “Come è noto, soprattutto a causa della crisi produttiva dell'Ilva ma anche per altre ragioni, c'è stata una leggera flessione dell'export pugliese, la reazione che stiamo cercando di porre in essere è quella di ricollegarci ai grandi filoni del commercio estero. Sarebbe ora forse anche di ripristinare il ministero del Commercio Estero che un tempo sosteneva le nostre esportazioni e svolgeva un ruolo molto importante. Questo protocollo mira a costruire relazioni con il mondo, volevo ringraziare Lorenzo Zurino del Forum del Commercio Estero Italiano per il sostegno che ci sta dando e devo dire che questa firma cade al momento giusto, con riferimento a situazioni che effettivamente dobbiamo affrontare. Un anno di blocco del PNRR, del Fondo di Sviluppo e Coesione e anche dei fondi europei, a causa del mancato cofinanziamento con l’FSC determinato dal Governo in carica, ha come conseguenza, assieme ad una congiuntura internazionale negativa, un calo del PIL italiano generalizzato. Ciononostante la Puglia tiene, ha un trend che ha quasi il doppio del Pil italiano ed è la regione che ha incrementato di più i livelli occupazionali. L’export è legato alla capacità italiana di sposare i filoni di innovazione tecnologica e di produzioni agricole, e la Fiera è il luogo adatto per custodire questa vocazione all’internazionalizzazione delle nostre aziende, che sosteniamo anche con la rete dei pugliesi nel mondo, supporto per le imprese che hanno bisogno di informazioni nella fase iniziale dei loro investimenti”.
Alessandro Delli Noci, assessore regionale allo Sviluppo Economico, ha commentato così la giornata di Sud Export Forum: "L'obiettivo è far crescere il nostro export, il made in Italy e il made in Puglia. Stiamo lavorando a costruire un marchio unico regionale, un marchio che tratti dal settore agroalimentare, alla valorizzazione turistica. E per fare questo dobbiamo costruire delle alleanze forti che aiutino a far crescere anche i comparti più in difficoltà. Abbiamo visto i dati Istat che portano a una leggera decremento del l'export pugliese, quindi puntiamo a invertire la rotta, aiutando i settori in difficoltà e provando a costruire anche delle filiere per il commercio estero".
Secondo Luciana Di Bisceglie, presidente Camera di Commercio di Bari, "l’internazionalizzazione delle imprese è ormai una sfida determinante per lo sviluppo, non soltanto delle imprese stesse, ma anche del nostro territorio. Il prodotto interno lordo può crescere grazie ai mercati esteri, per cui credo sia fondamentale mettere in pratica alcune delle azioni che tra l'altro il protocollo prevede per accompagnare le nostre imprese in questa in questa grande sfida. Ricordo a tutti che lo sviluppo delle nostre imprese è sviluppo del nostro territorio, delle nostre città e per i nostri cittadini".
Il presidente IEF Lorenzo Zurino ha dichiarato: "Il protocollo è un luogo di sintesi di talenti, di capacità, di determinazione per fare in modo che le aziende, in questo caso pugliesi, possano guardare a mercati e geografie nuove con capacità, con competenza e con formazione. Oggi il commercio con l’estero vale seicentosessanta miliardi all'interno del prodotto interno lordo, cerchiamo di portare all'interno dell' agenda di governo questo numero. Oggi protocolliamo l’idea di futuro che si ha sul commercio estero, spero che questo sia il primo di una serie di protocolli che firmerò con le regioni italiane e sono particolarmente felice che si parta dalla Puglia".
Di seguito il commento di Gaetano Frulli, presidente Nuova Fiera del Levante "L'importanza di questo protocollo è strategica, dimostra la visione che hanno Regione Puglia, Camera di Commercio, Fiera del Levante e il Forum Italiano dell'Export nell’affrontare al meglio tutto quello che concerne l'attività fieristica nel Mediterraneo. Quello è il nostro primo focus di riferimento, ci abbiamo pensato già nel 2020 con il Forum Italiano e Nuova Fiera del Levante, avevamo un progetto nato tanti anni fa con Galleria delle Nazioni, questo format aveva solo bisogno di essere ricostruito con le competenze e gli strumenti giusti per poter sviluppare l'attività di Nuova Fiera del Levante sia in entrata che in uscita e aiutare le aziende del territorio a fare export".
Il progetto, finalizzato alla creazione di un hub facilitatore di rapporti e scambi con l’Europa Meridionale e i Balcani, al servizio delle imprese del Mezzogiorno, è stato promosso dalla Nuova Fiera del Levante e dal Forum Italiano dell’Export insieme all’ Assessorato allo sviluppo economico della Regione Puglia e alla Camera di Commercio di Bari, con la partecipazione di rappresentanti di realtà istituzionali strettamente legate al mondo dell’export come SACE, ICE, SIMEST, CDP. Nuova Fiera del Levante, IEF e Regione Puglia con Camera di Commercio intendono così facilitare lo sviluppo e la promozione delle piccole e medie imprese del territorio regionale sui mercati internazionali, attraverso l’organizzazione di eventi e iniziative volte a favorire la crescita dei volume di export delle PMI Pugliesi, nei settori di punta dell’economia del territorio, promuoverne la partecipazione agli eventi fieristici internazionali, e l’accesso a nuovi mercati in espansione anche attraverso strumenti di digitalizzazione.
“Sef – Sud Export Forum” è il primo frutto della partnership tra la Fiera e il Forum Italiano dell’Export - il primo Think tank specificamente dedicato alla discussione e al confronto sull’export e il Made in Italy , fondato e presieduto da Lorenzo Zurino, che raggruppa 2067 imprese, istituzioni ed associazioni per un totale di circa 200 miliardi di euro di fatturato.
La firma è avvenuta a margine di SEF - Sud Export Forum: “Il talento che incontra l’opportunità e che crea valore”, evento di confronto tra rappresentanti del mondo istituzionale, imprenditoriale, associativo.
All’evento hanno partecipato, tra gli altri, Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia; Alessandro Delli Noci, assessore regionale allo Sviluppo Economico; Gaetano Frulli, presidente Nuova Fiera del Levante; Lorenzo Zurino, presidente Forum Italiano dell’Export; Francesco Divella, vicepresidente Confindustria Bari e BAT; Pasquale Junior Natuzzi chief creative & marketing officer, regional manager EMM; Anna Mareschi Danieli, vicepresidente Confindustria Udine, presidente Confindustria Slovenia, vicechiarwoman Acciaierie Bertoli Safau Spa.
A margine della firma, il commento del presidente Emiliano: “Come è noto, soprattutto a causa della crisi produttiva dell'Ilva ma anche per altre ragioni, c'è stata una leggera flessione dell'export pugliese, la reazione che stiamo cercando di porre in essere è quella di ricollegarci ai grandi filoni del commercio estero. Sarebbe ora forse anche di ripristinare il ministero del Commercio Estero che un tempo sosteneva le nostre esportazioni e svolgeva un ruolo molto importante. Questo protocollo mira a costruire relazioni con il mondo, volevo ringraziare Lorenzo Zurino del Forum del Commercio Estero Italiano per il sostegno che ci sta dando e devo dire che questa firma cade al momento giusto, con riferimento a situazioni che effettivamente dobbiamo affrontare. Un anno di blocco del PNRR, del Fondo di Sviluppo e Coesione e anche dei fondi europei, a causa del mancato cofinanziamento con l’FSC determinato dal Governo in carica, ha come conseguenza, assieme ad una congiuntura internazionale negativa, un calo del PIL italiano generalizzato. Ciononostante la Puglia tiene, ha un trend che ha quasi il doppio del Pil italiano ed è la regione che ha incrementato di più i livelli occupazionali. L’export è legato alla capacità italiana di sposare i filoni di innovazione tecnologica e di produzioni agricole, e la Fiera è il luogo adatto per custodire questa vocazione all’internazionalizzazione delle nostre aziende, che sosteniamo anche con la rete dei pugliesi nel mondo, supporto per le imprese che hanno bisogno di informazioni nella fase iniziale dei loro investimenti”.
Alessandro Delli Noci, assessore regionale allo Sviluppo Economico, ha commentato così la giornata di Sud Export Forum: "L'obiettivo è far crescere il nostro export, il made in Italy e il made in Puglia. Stiamo lavorando a costruire un marchio unico regionale, un marchio che tratti dal settore agroalimentare, alla valorizzazione turistica. E per fare questo dobbiamo costruire delle alleanze forti che aiutino a far crescere anche i comparti più in difficoltà. Abbiamo visto i dati Istat che portano a una leggera decremento del l'export pugliese, quindi puntiamo a invertire la rotta, aiutando i settori in difficoltà e provando a costruire anche delle filiere per il commercio estero".
Secondo Luciana Di Bisceglie, presidente Camera di Commercio di Bari, "l’internazionalizzazione delle imprese è ormai una sfida determinante per lo sviluppo, non soltanto delle imprese stesse, ma anche del nostro territorio. Il prodotto interno lordo può crescere grazie ai mercati esteri, per cui credo sia fondamentale mettere in pratica alcune delle azioni che tra l'altro il protocollo prevede per accompagnare le nostre imprese in questa in questa grande sfida. Ricordo a tutti che lo sviluppo delle nostre imprese è sviluppo del nostro territorio, delle nostre città e per i nostri cittadini".
Il presidente IEF Lorenzo Zurino ha dichiarato: "Il protocollo è un luogo di sintesi di talenti, di capacità, di determinazione per fare in modo che le aziende, in questo caso pugliesi, possano guardare a mercati e geografie nuove con capacità, con competenza e con formazione. Oggi il commercio con l’estero vale seicentosessanta miliardi all'interno del prodotto interno lordo, cerchiamo di portare all'interno dell' agenda di governo questo numero. Oggi protocolliamo l’idea di futuro che si ha sul commercio estero, spero che questo sia il primo di una serie di protocolli che firmerò con le regioni italiane e sono particolarmente felice che si parta dalla Puglia".
Di seguito il commento di Gaetano Frulli, presidente Nuova Fiera del Levante "L'importanza di questo protocollo è strategica, dimostra la visione che hanno Regione Puglia, Camera di Commercio, Fiera del Levante e il Forum Italiano dell'Export nell’affrontare al meglio tutto quello che concerne l'attività fieristica nel Mediterraneo. Quello è il nostro primo focus di riferimento, ci abbiamo pensato già nel 2020 con il Forum Italiano e Nuova Fiera del Levante, avevamo un progetto nato tanti anni fa con Galleria delle Nazioni, questo format aveva solo bisogno di essere ricostruito con le competenze e gli strumenti giusti per poter sviluppare l'attività di Nuova Fiera del Levante sia in entrata che in uscita e aiutare le aziende del territorio a fare export".
Il progetto, finalizzato alla creazione di un hub facilitatore di rapporti e scambi con l’Europa Meridionale e i Balcani, al servizio delle imprese del Mezzogiorno, è stato promosso dalla Nuova Fiera del Levante e dal Forum Italiano dell’Export insieme all’ Assessorato allo sviluppo economico della Regione Puglia e alla Camera di Commercio di Bari, con la partecipazione di rappresentanti di realtà istituzionali strettamente legate al mondo dell’export come SACE, ICE, SIMEST, CDP. Nuova Fiera del Levante, IEF e Regione Puglia con Camera di Commercio intendono così facilitare lo sviluppo e la promozione delle piccole e medie imprese del territorio regionale sui mercati internazionali, attraverso l’organizzazione di eventi e iniziative volte a favorire la crescita dei volume di export delle PMI Pugliesi, nei settori di punta dell’economia del territorio, promuoverne la partecipazione agli eventi fieristici internazionali, e l’accesso a nuovi mercati in espansione anche attraverso strumenti di digitalizzazione.
“Sef – Sud Export Forum” è il primo frutto della partnership tra la Fiera e il Forum Italiano dell’Export - il primo Think tank specificamente dedicato alla discussione e al confronto sull’export e il Made in Italy , fondato e presieduto da Lorenzo Zurino, che raggruppa 2067 imprese, istituzioni ed associazioni per un totale di circa 200 miliardi di euro di fatturato.