Al via dinanzi al Tribunale di Bari il processo con imputato un 29enne di Altamura, rinviato a giudizio e imputato con l'accusa di aver provocato lesioni gravissime dopo aver investito con la propria auto il 23enne Nicola Loporcaro. La tragedia si consumò la sera del 23 novembre 2021.
La vittima, che stava facendo consegna di pizze a domicilio, era a bordo di uno scooter e da quel momento vive in un letto di ospedale. Il 29enne, a causa dell’impatto, ha riportato numerose fratture, tra cui una al cranio con emorragia, e risponde raramente agli stimoli visivi.
L'altamurano, secondo la ricostruzione del pm, stava percorrendo via Mura Megalitiche, luogo dell’incidente, ad una velocità di 110 chilometri orari contro il limite di velocità consentito in quel tratto di 40 chilometri orari non riducendola neppure in prossimità di una curva e del buio.
Il 29enne, a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia, avrebbe invaso la corsia opposta scontrandosi così frontalmente con la moto. A costituirsi parte civile nel processo la famiglia del giovane. Si tornerà in aula nel mese di gennaio 2024.
La vittima, che stava facendo consegna di pizze a domicilio, era a bordo di uno scooter e da quel momento vive in un letto di ospedale. Il 29enne, a causa dell’impatto, ha riportato numerose fratture, tra cui una al cranio con emorragia, e risponde raramente agli stimoli visivi.
L'altamurano, secondo la ricostruzione del pm, stava percorrendo via Mura Megalitiche, luogo dell’incidente, ad una velocità di 110 chilometri orari contro il limite di velocità consentito in quel tratto di 40 chilometri orari non riducendola neppure in prossimità di una curva e del buio.
Il 29enne, a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia, avrebbe invaso la corsia opposta scontrandosi così frontalmente con la moto. A costituirsi parte civile nel processo la famiglia del giovane. Si tornerà in aula nel mese di gennaio 2024.
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