MICHELE MININNI - I cittadini di Trinitapoli sono sempre più preoccupati e frustrati per il degrado che sta affliggendo la loro città. Numerose segnalazioni riguardano la sporcizia diffusa, l'abbondanza di erbacce che crescono incontrollate e i marciapiedi impraticabili a causa di rifiuti abbandonati e sterpaglie.
Nelle strade cittadine, la situazione è diventata insostenibile, con i marciapiedi spesso ostruiti da rifiuti abbandonati e sterpaglie che crescono a dismisura. Questa situazione rende difficile o addirittura pericoloso il passaggio per i pedoni, in particolare per le persone disabili in carrozzina e le mamme con passeggini.
Gli abitanti locali, stanchi di aspettare soluzioni da parte delle autorità, sono stati costretti a intervenire in prima persona. Un esempio è la signora Francesca, che ha dichiarato di aver dovuto fronteggiare il degrado davanti a casa sua, con marciapiedi sporchi di cartacce, deiezioni canine e addirittura topi morti.
La situazione è ulteriormente complicata dalla presenza di monopattini elettrici abbandonati dai giovani, che ostruiscono i passi carrabili e contribuiscono al caos. Inoltre, molti cittadini si lamentano del comportamento incivile di coloro che continuano a gettare rifiuti a caso per le strade e non si comportano in modo educato nei confronti dei propri animali domestici.
L'accumulo di sporcizia ha anche creato un ambiente favorevole per zanzare e altri insetti, aumentando ulteriormente le preoccupazioni dei residenti.
È evidente che la situazione richiede interventi urgenti da parte delle autorità locali per ripristinare la pulizia e la vivibilità della città di Trinitapoli e per promuovere comportamenti più responsabili tra i suoi abitanti.
Nelle strade cittadine, la situazione è diventata insostenibile, con i marciapiedi spesso ostruiti da rifiuti abbandonati e sterpaglie che crescono a dismisura. Questa situazione rende difficile o addirittura pericoloso il passaggio per i pedoni, in particolare per le persone disabili in carrozzina e le mamme con passeggini.
Gli abitanti locali, stanchi di aspettare soluzioni da parte delle autorità, sono stati costretti a intervenire in prima persona. Un esempio è la signora Francesca, che ha dichiarato di aver dovuto fronteggiare il degrado davanti a casa sua, con marciapiedi sporchi di cartacce, deiezioni canine e addirittura topi morti.
La situazione è ulteriormente complicata dalla presenza di monopattini elettrici abbandonati dai giovani, che ostruiscono i passi carrabili e contribuiscono al caos. Inoltre, molti cittadini si lamentano del comportamento incivile di coloro che continuano a gettare rifiuti a caso per le strade e non si comportano in modo educato nei confronti dei propri animali domestici.
L'accumulo di sporcizia ha anche creato un ambiente favorevole per zanzare e altri insetti, aumentando ulteriormente le preoccupazioni dei residenti.
È evidente che la situazione richiede interventi urgenti da parte delle autorità locali per ripristinare la pulizia e la vivibilità della città di Trinitapoli e per promuovere comportamenti più responsabili tra i suoi abitanti.