BARI – Via libera al bando di gara europeo per i lavori di realizzazione delle infrastrutture stradali di accesso al nuovo Ospedale di Monopoli Fasano. La ASL Bari ha deliberato l’approvazione del bando di gara e del relativo disciplinare del valore complessivo 9.234.748,24 euro oltre IVA (di cui € 179.660,06 per oneri della sicurezza).
L’opera che andrà in gara, dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea e su quella della Repubblica Italiana, risulta finanziata attraverso legge regionale ed ha ricevuto preventivamente il parere favorevole da parte del Servizio Gestione Opere Pubbliche della Regione Puglia. L’intervento consiste, in particolare, nel completo rifacimento dei tre rami stradali principali che consentono l’accesso alla struttura ospedaliera e all’intera area circostante, comprendente anche la viabilità d’accesso al Pronto Soccorso, per un asse stradale che sviluppa complessivamente circa 2,5 km.
Intanto, proseguono parallelamente le procedure amministrative per completare il nuovo ospedale e allestire la struttura con arredi, dotazioni tecnologiche, dispositivi sanitari e con tutte le strumentazioni necessarie per renderla funzionante e operativa.
L’Area gestione tecnica aziendale – in sinergia con la Ingegneria clinica e l’Area gestione patrimonio – ha provveduto a predisporre un bando di gara europeo, approvato e deliberato dalla Direzione Generale lo scorso 12 ottobre, per i lavori di completamento e allestimento delle sale operatorie, delle sale rosse e della sala autoptica del presidio ospedaliero, per un valore di 11 milioni e 700mila euro.
Aggiudicato il Concorso per artisti
E’ stato già aggiudicato, invece, il Bando di concorso per artisti finalizzato alla realizzazione di opere d’arte destinate all’abbellimento del nuovo Ospedale. I vincitori sono cinque e si tratta di artisti di fama nazionale e internazionale chiamati ad interpretare, con le loro opere, il paesaggio della piana ricca di ulivi secolari di Monopoli-Fasano, immerso in un ambiente rurale caratterizzato dai muretti a secco in pietra.
Per il lotto 1, che prevede la realizzazione di un’opera sullo spazio antistante alla pensilina d’ingresso e alla fontana, è risultato vincitore il vicentino Arcangelo Sassolino, artista molto attivo a New York e noto per le sue sculture che utilizzano la tecnologia e materiali industriali come l'acciaio inossidabile, il vetro o il cemento. Per il lotto 2, per il quale sarà realizzata un’opera che occuperà la parte alta e sui quattro lati del salone/hall del piano terra, i vincitori sono Lorenzo De Rita, artista romano che vive e opera ad Amsterdam dove dirige The Soon Institute - un collettivo d’inventori che sperimentano nuove forme di comunicazione, e Katia Pugach artista nativa di Sebastopoli (Crimea) ma attiva a Roma e particolarmente impegnata nella sperimentazione di forme d’arte segnate dal desiderio di un nuovo contatto con la natura.
Anche il terzo lotto, che prevede l’installazione di nove opere negli spazi di attesa del 1° e 2° piano, è stato aggiudicato ad un binomio: Gioacchino Pontrelli e Marco Colazzo. Il primo, salernitano di origini ma residente a Roma dove si è formato all’Accademia di Belle Arti, è noto soprattutto per la sua ricerca nell’ambito dell’interpretazione e rivisitazione di oggetti che definiscono la realtà attuale; Colazzo, artista sessantenne che vive e lavora a Roma, ha sviluppato con efficacia un’idea di pittura che esalta le suggestioni naturalistiche ed è presente con sue opere in molteplici collezioni private e pubbliche.