BARI - Bari si trova agli ultimi posti della classifica 2023 delle città italiane più rispettose dell'ambiente, secondo il report di Legambiente. La città è attualmente al 90º posto su 105 città totali, con una caduta di 5 posizioni rispetto all'anno precedente. Questo allarme ambientale è stato sollevato da Forza Italia Bari.
L'indagine di Legambiente si basa su 19 parametri suddivisi in 5 macroaree: Aria, Acqua, Rifiuti, Mobilità e Verde Urbano. I risultati per Bari sono preoccupanti in vari aspetti:
Aria: La città presenta valori medi annuali delle polveri sottili (Pm10) significativamente alti (24 μg/mc), soprattutto rispetto a città come Lecce, che registra valori tre volte inferiori (8).
Acqua: Bari soffre di enormi dispersioni idriche (43% dell'acqua immessa in rete) e alti consumi idrici domestici (140 litri pro capite), indicando la mancanza di politiche per l'uso sostenibile dell'acqua.
Rifiuti urbani: La città ha una delle percentuali di raccolta differenziata più basse del Paese (solo il 40%), nonostante una produzione di rifiuti pro capite annua elevata (555 kg). Ciò riflette l'assenza di politiche comunali per la riduzione dei rifiuti.
Verde urbano: Bari ha pochi alberi (solo 10 ogni 100 abitanti) e pochi metri quadrati di verde pubblico urbano per abitante (solo 9), in netto contrasto con altre città come Modena, che conta 117 alberi ogni 100 abitanti e Sondrio con 300 metri quadrati di verde pubblico.
Mobilità: La città dispone di poche piste ciclabili (appena 5 metri ogni 100 abitanti) e queste sono spesso mal posizionate e pericolose. Il tasso di motorizzazione rimane elevato (58 auto ogni 100 abitanti), indicando la mancanza di successo delle iniziative per ridurre l'uso dell'auto.
La produzione di energia rinnovabile dagli edifici pubblici comunali è molto bassa (solo 4 kw ogni 1.000 abitanti), a differenza di città come Padova con 31 kw.
Questo report mette in luce la necessità per Bari di compiere sforzi significativi per migliorare la sua sostenibilità ambientale. Nonostante il quadro poco incoraggiante, c'è la speranza che la città possa migliorare investendo in verde pubblico, energie rinnovabili e trasporto urbano ecosostenibile, secondo Giuseppe Carrieri, vice Commissario di Forza Italia per l'area metropolitana di Bari.
