La cantautrice pugliese Ester Del Popolo, martedì 10 ottobre, pubblicherà il suo disco d'esordio “Mi Presento”, un album che rappresenta un importante messaggio di sensibilizzazione contro la violenza, con una parte dei proventi che sarà devoluta alla lotta contro la criminalità giovanile.
Dopo quattordici anni dedicati allo studio del canto e della musica, Ester ha affinato il suo talento e ha catturato l'attenzione sia del pubblico che della critica grazie ai singoli pubblicati in precedenza. "Mi Presento" è un viaggio musicale di 10 tappe che abbraccia temi profondi e toccanti, dalla violenza fisica e psicologica al conflitto russo-ucraino, fino alle riflessioni sulla morte, sulla libertà di amare e sulle relazioni tossiche. Il titolo stesso dell'album, "Mi Presento", incarna la volontà di Ester di mostrarsi al mondo con autenticità e naturalezza. Questo progetto è una vera e propria autobiografia in musica dell’artista che rivela una cifra stilistica unica ed elegante, sorretta da un'incredibile voce e da un eccezionale talento compositivo. Ma c'è di più. "Mi Presento" è anche un messaggio di celebrazione delle nostre unicità e peculiarità. Questo album ci invita ad esplorare il nostro mondo interiore, a riscoprire la bellezza e la leggerezza che risiedono in noi , donando, citando il titolo di un suo brano, "Tempo per le stelle" e per i nostri sogni.
Il prossimo 14 Ottobre, Ester presenterà il disco dal vivo presso l'evento fieristico Expo2000 di Miggiano (LE), e una parte dei proventi della serata sarà devoluta al sacerdote salentino Don Antonio Coluccia, che lotta contro ogni forma di criminalità giovanile
Ciao Ester, sei una cantautrice pugliese, cresciuta a Miggiano. Come la tua terra ha influenzato la tua musica e il tuo album "Mi Presento"?
Sono molto grata alla mia terra e al paese che mi ha cresciuto e continua ad ospitarmi, credere in me e volermi bene. Nella musica che scrivo c’è sempre una componente legata alle mie radici, perché fanno parte del mio essere.
"Mi Presento" affronta temi importanti, tra cui la violenza. Puoi condividere con noi cosa ti ha spinto a creare un album con un messaggio così forte?
Io scrivo ciò che sento di voler comunicare e trasmettere. Cerco di sfruttare al meglio il grande mezzo di comunicazione che è la Musica, per lanciare messaggi che parlano di temi in cui credo e che mi rappresentano.
Una parte dei proventi dell'album sarà devoluta in beneficenza. Puoi dirci di più su come hai scelto di sostenere la lotta contro la criminalità giovanile?
Ho pensato di affidare parte dei proventi della vendita dei dischi alle opere di Don Antonio Coluccia, perché da sempre credo nelle battaglie che ogni giorno porta avanti. Voglio che la mia musica sostenga ciò in cui credo e di cui parlo.
Hai menzionato che "Mi Presento" è una narrazione fortemente autobiografica. Qual è il brano dell'album che ti rappresenta meglio e perché?
Questi dieci brani fanno parte di una mia raccolta di circa 30/40 canzoni che ho scritto. Ho scelto di pubblicare questi dieci lavori perché ognuno di loro, racconta qualcosa di me e mi rappresenta in tutto e per tutto. Per questo motivo non saprei scegliere il mio preferito, mi piacciono tutti.
Come descriveresti il tuo stile musicale in "Mi Presento" e cosa rende unica la tua musica?
Non mi piace dare alla mia musica un’etichetta, amo sperimentare e mescolare colori e stili fra loro diversi. In “mi presento” si possono ascoltare sonorità contemporanee unite a colori che richiamano la musica etnica, elettronica e pop-rock. Uno dei miei obiettivi è quello di rendere la mia musica riconoscibile…sarà il pubblico a definirla tale o meno. Io ce la metto tutta.
Qual è il messaggio principale che vorresti che il pubblico ricevesse da "Mi Presento"?
Il messaggio che forse potrebbe riassumere “Mi Presento” è quello di non avere paura di pretendere e lottare per la propria libertà, che sia di pensiero, fisica, emotiva e sociale.
Il tuo album è stato anticipato da singoli come "Terra" e "Il dolore che ci fa". Qual è stata la reazione del pubblico a queste anteprime?
La reazione credo sia stata molto positiva, i brani hanno ottenuto tantissimi ascolti. Ho avuto il piacere e l’onore di presentare “il dolore che ci fa” al Palazzo del Consiglio della Regione Puglia, portando il messaggio “Stop alla Guerra”.
Ci puoi raccontare di un momento significativo o un'esperienza che hai vissuto mentre lavoravi a "Mi Presento"?
Il momento più significativo e magico per me è quello della scrittura di ogni brano. Ogni canzone nasconde una storia e dei ricordi diversi e speciali.
Quali sono i tuoi progetti futuri e cosa possiamo aspettarci da te dopo "Mi Presento"?
Il 14 Ottobre ci sarà il mio secondo primo traguardo, il concerto di presentazione del disco e del mio progetto, che partirà dalla città che mi ha cresciuto e continua a sostenermi ed ospitarmi, Miggiano (LE). Spero di riuscire a continuare a scrivere il mio racconto attraverso tanti live e dischi. “Mi presento” è il capitolo introduttivo della mia musica, che spero di poter condividere con più persone possibili affinché diventi “di tutti”.
Infine, hai un messaggio speciale per i tuoi fan e per chiunque sia interessato alla tua musica?
Potete ascoltare “Mi Presento” su tutti i digital stores o acquistare il disco fisico durante la storica fiera di Miggiano, Expo 2000, dal 12 al 15 ottobre. Ringrazio tutte le persone che mi vogliono bene, credono in me, mi sostengono ed ascoltano la mia musica. Spero di potervi conoscere ed incontrare durante i live. Per ora, vi mando un affettuoso abbraccio virtuale. Auguro a tutti la cosa per me più bella e importante della vita, la “Libertà”.