TARANTO - “Un altro incidente nel perimetro dell’ex Ilva e ancora
una volta assistiamo a un deplorevole tentativo di scaricare su altri le
responsabilità delle precarie condizioni di sicurezza della fabbrica.”
Così Ubaldo Pagano, parlamentare pugliese del PD, commentando
l'incidente che ha coinvolto un operaio di una ditta d'appalto lavoro
avvenuto nella centrale elettrica dello stabilimento Acciaierie d'Italia
di Taranto.
“Puntare il dito sulla ditta appaltatrice non cancella i problemi. Sono anni che insieme alle parti sociali e ai lavoratori denunciamo una situazione gravissima in termini di sicurezza dei luoghi di lavoro ma con una cadenza inquietanti episodi come quello di oggi continuano ad avvenire nell’inerzia del gestore. Quante altre vite rovinate dobbiamo aspettare per vedere dei progressi apprezzabili su questo fronte?”
“Puntare il dito sulla ditta appaltatrice non cancella i problemi. Sono anni che insieme alle parti sociali e ai lavoratori denunciamo una situazione gravissima in termini di sicurezza dei luoghi di lavoro ma con una cadenza inquietanti episodi come quello di oggi continuano ad avvenire nell’inerzia del gestore. Quante altre vite rovinate dobbiamo aspettare per vedere dei progressi apprezzabili su questo fronte?”