Giornata conclusiva di Conversazioni sul futuro a Lecce


LECCE - La giornalista Cecilia Sala e l'attivista, politica e imprenditrice afghana Zarifa Ghafari (entrambe in collegamento), i giornalisti Lirio Abbate, Paolo Borrometi e Alberto Mattioli, l’innovatore, imprenditore creativo ed editore Cristiano Seganfreddo, l’artista e film maker Gianmarco Del Re con il suo progetto Ukrainian Field Notes, la voce storica di “Tutto il calcio minuto per minuto” Riccardo Cucchi, gli antropologi Marino Niola ed Elisabetta Moro, l'archeologo Paolo Giulierini, il direttore dello Svimez Luca Bianchi, Claudio Jampaglia e Giuseppe Mazza con il teatro interattivo di Emergency Talk, Michele Antonio Fino, le autrici del Concorso Letterario Lingua Madre sono alcuni degli ospiti della seconda giornata di Conversazioni sul futuro. Fino a domenica 15 ottobre prosegue a Lecce il festival, promosso dall’associazione Diffondiamo idee di valore, con il coordinamento di Gabriella Morelli, in collaborazione con numerose realtà pubbliche e private, che racconta il mondo contemporaneo, la sua complessità e le prospettive future.

Domenica 15 ottobre la giornata finale si aprirà alle 10 da Gusto Liberrima con le Colazioni sul futuro (rassegna stampa del festival a cura di Giulia Maria Falzea e Pierpaolo Lala), alle 10:30 nella Biblioteca Ognibene con "E ora come glielo spiego?" workshop sull'educazione sessuale ed affettiva per genitori e Tabù laboratorio per bambine e bambini (età 8/11 anni). Alle Officine Culturali Ergot doppio appuntamento mattutino con le presentazioni dei libri "La lingua dei meme" dei linguisti Debora De Fazio e Pierluigi Ortolano (ore 11) e, in anteprima assoluta, "Un altro calcio è possibile" di Riccardo Cucchi, voce storica di “Tutto il calcio minuto per minuto” (ore 12:15). Dalle 11 nel Parco Archeologico di Rudiae visita guidata alla scoperta dell'antica città prima messapica e poi romana e la presentazione (ore 12) del volume "L'Italia prima di Roma. Sulle tracce degli antichi popoli italici" di Paolo Giulierini, archeologo e direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, con la partecipazione di Francesco D’Andria. Alle 16 nella Biblioteca OgniBene si parlerà del Concorso letterario Lingua Madre con l'ideatrice Daniela Finocchi e le autrici Marie Christine Mukamunana, Lauramaria Fabiani, Amal Oursana. Dalle 16:30 nel Convitto Palmieri spazio a Nord e Sud. Divari economici e politiche pubbliche dall'euro alla pandemia con Stefano Prezioso, Luca Bianchi (direttore Svimez), l'assessore regionale Alessandro Delli Noci e altri ospiti. Alle 16:30 spazio a Emergency talk - Le cose di cui è importante discutere con Claudio Jampaglia e Giuseppe Mazza. Alle 17:30 alle Ergot gli antropologi Elisabetta Moro e Marino Niola con Mangiare come dio comanda, nella Chiesa degli Agostiniani si parlerà di Violenza sulle donne con Loredana Capone, Marta Cigna, Chiara De Gaetano e Tina Marinari di Amnesty International Italia. Alle 18:45 si parla del Futuro del Cibo con Federica Stella Blasi, Nick Difino e Michele Antonio Fino (docente di Diritto romano e diritti dell’antichità dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo). Alle Ergot spazio anche a Quando caddero le stelle di Raffaella Simone (ore 18:45) e La banalità del brutto. La bellezza è politica dell'innovatore, imprenditore creativo ed editore Cristiano Seganfreddo (ore 20). Nel teatrino del Convitto Palmieri sempre alle 20 il giornalista Alberto Mattioli presenterà "Gran teatro Italia" mentre nella Chiesa degli Agostiniani ci saranno Paolo Borrometi con "Siate rompiscatole. La storia di Padre Pino Puglisi raccontata ai ragazzi e alle ragazze" (ore 18:45) e Lirio Abbate con "Stragisti. Da Giuseppe Graviano a Matteo Messina Denaro. Uomini e donne delle bombe di mafia" con la partecipazione di Roberto Tanisi, presidente del Tribunale di Lecce (ore 20). Finale tutto dedicato agli esteri alle Officine Cantelmo di Lecce: alle 18:45 l'artista e film maker Gianmarco Del Re presenterà l'interessante progetto Ukrainian field notes, nato come una serie di interviste a musicisti, volontari, e attivisti, pubblicate sul sito di musica sperimentale A Closer Listen all’indomani dell’invasione russa in territorio ucraino del 24 febbraio 2022. La serie ha ora cadenza mensile e conta a tutt’oggi oltre 200 interviste e si è trasformata in un libro e in un podcast. Coordinato da Marco Rainò (architetto, designer e curatore indipendente), l'incontro ospiterà in collegamento dall'Ucraina anche Anna Yevstihnieieva (Musicians Defend Ukraine) e Yaryna Denysyuk (Neformat). Alle 20 il festival ospita (in collegamento) Zarifa Ghafari, giovane sindaca afghana costretta a fuggire con il ritorno dei talebani, che dialogando con la giornalista del Corriere della Sera Marta Serafini presenterà il libro "Zarifa. La battaglia di una donna in un mondo di uomini" (Solferino), scritto con Hannah Lucinda Smith. Attivista, politica e imprenditrice, eletta nel 2019 prima cittadina di Maidan Shahr, capoluogo della provincia di Vardak, ha dovuto attendere nove mesi prima di insediarsi a causa delle minacce di politici locali che le contestavano l’età e soprattutto il genere. Con la presa di Kabul da parte dei talebani nell’agosto 2021 è stata costretta a lasciare l’Afghanistan insieme alla sua famiglia, ottenendo asilo in Germania, dove risiede attualmente. La sua esperienza è raccontata anche nel film documentario Netflix “In Her Hands”. Alle 21:15 l’ultimo incontro della decima edizione ospiterà Cecilia Sala (in collegamento da Tel Aviv) con "L’incendio. Reportage su una generazione tra Iran, Ucraina e Afghanistan", appena uscito per Mondadori. La giornalista de Il Foglio, autrice e voce del podcast Stories (Chora News), è la prima inviata podcaster in aree di crisi. Ha pubblicato reportage su «L’Espresso», «Vanity Fair» e «Wired». Ha seguito sul campo la crisi in Venezuela, le proteste in Cile, l’Iran, la caduta di Kabul nelle mani dei talebani ad agosto 2021 e la guerra in Ucraina. Con Mondadori ha pubblicato, insieme a Chiara Lalli, Polvere (2021), una contro inchiesta sul caso Marta Russo. Chiusura del festival in musica dalle 22 alle Officine Culturali Ergot con Cardiologia, uno spettacolo con Carlo Valente (voce e musiche), Laura Rizzo (voce narrante).

Aderendo alla campagna ShowYourStripes, tutte le sere dalle 19 alle 23 sulle Mura Urbiche all'ingresso nord di Lecce saranno proiettate le "Strisce del clima" dedicate al capoluogo salentino, visualizzando dati ad alta risoluzione degli ultimi quarant'anni prodotti da CMCC Foundation (Centro euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici), con la consulenza dell'information designer Angela Morelli (CEO – InfoDesignLab) e della scienziata Paola Mercogliano (ricercatrice CMCC Foundation). Ideate nel 2018 dal climatologo britannico Ed Hawkins, le strisce climatiche sono un'efficace visualizzazione dei dati climatici del riscaldamento a livello globale e locale, hanno un significativo grande impatto visivo e sono comprensibili a tutti.

Conversazioni sul futuro è organizzato in collaborazione con Regione Puglia (operazione finanziata a valere su Por Puglia Fesr-Fse 2014/2020 – Asse VI Azione 6.8 – “Palinsesto PP-Tpp Puglia. Riscopri la meraviglia 2023”), Consiglio regionale della Puglia (attraverso l’avviso pubblico "Futura. La Puglia per la parità"), Provincia di Lecce, Comune di Lecce, Università del Salento, Polo Biblio-Museale della Regione Puglia, Biblioteca Bernardini, Biblioteca OgniBene, Agorà Design, Ordine dei giornalisti della Puglia, Cmcc, Officine Cantelmo, Coolclub, Amnesty International Italia, Fermenti Lattici, Boboto, Arva Srl, Lingua Madre, Officine Culturali Ergot, Spinelli Caffè, Santamaria Viaggi, Acqua Orsini, L'orecchietta e altri partner.

Il programma ufficiale sul sito www.conversazionisulfuturo.it e su Facebook, Instagram e Twitter.

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